I giovani calciatori del gruppo sportivo oratorio di Costa Volpino si sono trovati dinnanzi ad una sorpresa amara. Dopo la cancellazione di tutte le attività sportive per la pandemia da covid-19, i piccoli avevano finalmente ripreso ad allenarsi, ma al campo, messo a disposizione dalla parrocchia di Corti, si sono trovati di fronte a delle strutture danneggiate da alcuni vandali. Serrature dei cancelli rotte, una porta da calcio completamente distrutta, mozziconi e rifiuti di vario genere sparsi per tutto il campo, tavoli rovinati e persino un furgone con la serratura scassinata, è questo il bilancio dei danni.
Per le riparazioni sarà necessario un esborso di qualche centinaio di euro, che per una realtà come quella del Gso di Costa Volpino, già aggravata dal periodo difficile, non rappresenta una cifra di poco conto. Attraverso i social, i rappresentanti della società che usufruisce degli impianti delle parrocchie di Corti, Piano e Branico hanno espresso la propria amarezza e chiesto rispetto per i sacrifici fatti per ottenere quanto è stato danneggiato. Adesso si sta discutendo se la parrocchia di Corti debba o meno installare delle videocamere di sorveglianza.
(foto d’archivio)