Sono stati assolti Giacomo e Domenico Romelli, i pastori che nell’estate del 2014 uccisero a bastonate il loro cane in località Bazena, poiché il fatto non sussiste.
Questa mattina il Tribunale di Brescia ha assolto i due pastori camuni, padre e figlio, perché il fatto non sussiste.
Qualche settimana fa la Procura di Brescia aveva avanzato la richiesta di condanna, chiedendo un anno e undici mesi; al padre 50enne e al figlio 18enne era stata imputata la volontà di uccidere il cane Moro, vicino alla malga di Valfredda in località Bazena. I due, finiti subito al centro di una bufera mediatica, avevano dichiarato di aver agito per difendersi dall’animale che aveva mostrato di volerli attaccare.