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Associazione Carabinieri, il tenente Marco Bianco confermato coordinatore provinciale

Associazione Carabinieri, il tenente Marco Bianco confermato coordinatore provinciale

La recente tornata elettorale che ha coinvolto l’Associazione Nazionale Carabinieri di Bergamo per l’elezione del Coordinatore Provinciale ha visto la riconferma nella mansione, per il terzo mandato quinquennale consecutivo, del tenente Marco Bianco, residente in Val Seriana.
Il coordinamento, che ha giurisdizione sull’intera provincia di Bergamo, sovrintende a ventotto sezioni: Albino, Almenno S. Salvatore, Alta Val Seriana, Alta Val Brembana Lenna, Bergamo, Brembate, Calcinate, Caravaggio, Casazza, Dalmine, Grumello del Monte, Lovere, Martinengo, Media Valle Seriana, Osio Sotto, Ponte San Pietro, Romano di Lombardia, San Pellegrino Terme, Sant’Ombono Terme, Sovere, Stezzano, Trescore Balneario, Treviglio, Urgnano, Verdello, Villa d’Almè, Villongo-Sarnico e Zanica. A queste si aggiungono le sottosezioni di Mozzanica e Morengo.
Gli iscrittii sono circa 3000, 600 dei quali impegnati in seno a ventidue Nuclei di Volontariato per servizi a favore della collettività e due gruppi di Protezione Civile. Sul lago d’Iseo è inoltre presente una motovedetta.
Il Coordinamento è alle dipendenze dell’Ispettorato Lombardia, retto da un Ufficiale Generale dell’Arma.
L’ Associazione Nazionale Carabinieri di Bergamo è nata come emanazione di quella costituita a Milano il 1° marzo 1886 con la denominazione di “Associazione di Mutuo Soccorso tra congedati e pensionati dei Carabinieri Reali”. Le prime sezioni a costituirsi sul territorio orobico furono quelle di Treviglio e Dalmine nel 1928, mentre la sezione di Bergamo nacque nel 1936 con il nome di “Federazione Nazionale del Carabiniere Reale – Provincia di Bergamo”.
Fra le prime sezioni ad attivarsi in provincia ci furono anche Zogno, Gazzaniga e Lovere.
La sezione di Bergamo dell’Associazione Carabinieri è dedicata alla memoria del brigadiere Giovanni Bressan e dell’appuntato Giuseppe Gurrieri. Il primo fu ucciso l’8 agosto del 1956 lungo l’allora Ferrovia Val Seriana fra Ponte Nossa e Casnigo, intervenendo per arrestare due nomadi ricercati per un furto in paese. Nel 1957 il Comando Generale conferì al brigadiere Bressan la Medaglia d’Argento al Valor Militare. L’appuntato Giuseppe Gurrieri fu invece ucciso il 12 marzo del 1979 da due terroristi di Guerriglia Proletaria nello studio medico in Città Alta di Pier Sandro Gualteroni (morto nel 2017) medico delle carceri di Bergamo, probabile obiettivo di un sequestro. Negli ultimi mesi i Carabinieri bergamaschi si sono ritrovati al Santuario dell’Arma ad Incisa Scapaccino (Asti), dove hanno consegnato quale voto post pandemia la riproduzione su lino di un volto della Sindone, realizzata in Val Gandino.

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