Al culmine di una lite per motivi di lavoro ha aggredito il proprio responsabile con un pugno: per questo motivo un operaio bergamasco di 43 anni martedì 5 giugno è stato arrestato in una ditta di Inzago, nel Milanese.
Erano circa le 14 quando i due hanno iniziato a litigare all’interno della fabbrica di via Giuseppe di Vittorio che si occupa di confezionamento. All’improvviso il 43enne, secondo alla ricostruzione dei carabinieri, ha sferrato un pugno in pieno volto all’altro, di dieci anni più anziano, che cadendo si è rotto il femore destro. Soccorso da un’ambulanza del 118, il 53enne è stato trasportato all’ospedale di Melzo, dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di sessanta giorni. L’aggressore, con vari precedenti, è stato invece arrestato dai militari della compagnia di Cassano d’Adda con l’accusa di lesioni personali aggravate. Giudicato per direttissima, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.