E’ stato arrestato e portato in carcere il 17enne marocchino che lo scorso 29 gennaio aveva tentato due rapine sui treni della tratta Airuno e Lecco. L’arresto è scattato dopo un provvedimento di custodia cautelare emesso dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Milano su richiesta della Procura della Repubblica.
Il Tribunale, concordando con le risultanze investigative prospettate dalle Stazioni Carabinieri di Merate, Olginate e Lecco per rapina aggravata, ha quindi accolto le richieste della Procura. Le indagini, avviate dall’Arma a seguito di alcune rapine commesse da giovani stranieri sui treni della linea Trenord, hanno consentito di ricostruire due distinti episodi. Il primo alle ore 21.00 del 29 gennaio, a danno di un pensionato italiano, ma che non andato a buon fine, per la pronta reazione dell’uomo che aveva fatto desistere il rapinatore; il secondo episodio due ore dopo, alle 23.00, con il 17enne che aveva sottratto 65 Euro e 5 Rupie sottratte a due giovani studenti stranieri. In entrambe le circostanze il rapinatore si era presentato parzialmente travisato, con cappuccio e bavaglio ed armato di mitragliatore, poi risultato un giocattolo utilizzato per la pratica del “soft air” ma privo del prescritto tappo rosso. Il ragazzo inoltre accompagnato da un altro giovane, non ancora identificato. Il giorno seguente il giovane magrebino era stato controllato dai Carabinieri di Olginate e riconosciuto della vittime. Inoltre era stato trovato in possesso delle banconote sottratte la sera prima. Il provvedimento del Gip è stato notificato in carcere in quanto il 17enne era già stato arrestato negli scorsi giorni e condannato a 10 mesi per furto, con resistenza e lesione ai danni delle Forze dell’Ordine per un episodio avvenuto negli spogliatoi del Centro Sportivo Bione di Lecco nel maggio 2017. Nel curriculum criminale del minorenne figura anche un furto in un esercizio commerciale e una rapina avvenuti in Romagna nel 2016, quando aveva appena 15 anni.