La sera tra il 4 e il 5 gennaio la Stazione Carabinieri di Ghedi, in concomitanza con un evento musicale, ha arrestato un giovane avventore 24enne proveniente dal cuneese e gravato da precedenti specifici, colto in flagranza di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ragazzo aveva infatti cercato di vendere due dosi di MDMA (metanfetamina), stupefacente in voga nei locali pubblici, ad un giovane Carabiniere che, insieme ad altri, svolgeva un apposito servizio in abiti simulati. Durante la perquisizione personale, addosso al giovane venivano trovate ulteriori 16 dosi della stessa sostanza. Lo stupefacente, così come confezionato (in associazione al contesto, rappresentato da un luogo di aggregazione frequentato da giovanissimi, ed alla notevole distanza percorsa dal soggetto per raggiungere il locale da ballo) non lasciava dubbi sulle finalità della detenzione e quindi il giovane veniva dichiarato in stato di arresto. Nell’ambito degli stessi controlli, veniva segnalato un altro avventore alla Prefettura di Bolzano, quale assuntore di stupefacenti in quanto trovato in possesso di due dosi di MDMA. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale Ordinario di Brescia che ha disposto la scarcerazione del 24enne in attesa di giudizio, con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.