Momenti di grande apprensione lungo il tratto di strada che collega Bergamo a Villa di Serio, quando una pattuglia di agenti della Polizia Locale cittadina notavano un’auto procedere ad alta velocità lungo via Gleno. Intimato l’alt il conducente pigiava il piede sull’acceleratore ne tentativo di dribblare il posto di blocco. Ne nasceva un inseguimento ad alta velocità, terminato a Villa di Serio, quando l’auto dei fuggitivi, due le persone a bordo, finiva la sua corsa schiantandosi contro una rotatoria. Prima di darsi alla fuga il conducente scaraventava fuori dal finestrino uno zaino, al suo interno 191 grammi di hashish, 12 dosi di cocaina, 1 dose di crack, un machete e una pistola a salve mentre il passeggero veniva bloccato. Dopo un’accurata perquisizione domiciliare nella casa del 23enne ad Almenno San Salvatore, gli agenti rinvenivano altri 700 grammi di hashish e 30 di cocaina. Il malvivente, di origine marocchina, era già noto alle forze dell’ordine, soltanto due mesi fa, era la fine di luglio, era finito in manette perché trovato con quasi 800 grammi di droga. Il giovane risulterebbe avere numerosi pendenti a suo carico: dalla tentata rapina alla detenzione di stupefacenti e al concorso in furto. Il suo arresto è stato convalidato mentre il processo per direttissima è stato rinviato al prossimo 18 ottobre. Una domanda sorge spontanea: cosa si aspetta a mandarlo a casa sua magari con un barchino di quelli che hanno poca stabilità e non sono idonei ad attraversare il Mediterraneo?
LA MAGIA DEL NATALE AVVOLGE LIVIGNO
L’inizio della stagione invernale non parla solo di attività adrenaliniche, ma anche di un momento dell’anno in cui la tradizione si fonde con l’incanto alpino: