Nel corso del fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Breno hanno dato corso a un mirato servizio antidroga che ha consentito di trarre in arresto tre giovani, un 24enne albanese residente a Darfo Boario Terme, oltre a due fratelli di 21 e 17 anni, residenti a Costa Volpino.
Partendo dai controlli di routine eseguiti a Darfo Boario, i militari hanno iniziato ad attenzionare il giovane albanese, incensurato, che era solito frequentare la coppia di fratelli. I carabinieri li hanno monitorati per alcuni giorni, accertando che i tre avevano la disponibilità di un garage ubicato a Rogno; questo particolare è apparso subito sospetto, atteso che lo straniero non era in possesso di autovetture, mentre gli altri due ragazzi di Costa Volpino abitavano in un appartamento troppo distante dal luogo ove si trovava il garage. Terminate le opportune verifiche e dopo aver ricostruito il quadro relazionale dei tre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Breno hanno deciso di effettuare delle perquisizioni nelle loro case e nel garage. Nell’appartamento di Rogno, luogo di residenza della coppia di fratelli, sono stati sequestrati poco meno di diecimila euro in contanti. L’attività di ricerca si è poi spostata nel garage di Rogno, le cui chiavi di accesso sono state trovate nell’armadio del 21enne. In questa perquisizione sono stati recuperati circa 700 grammi di hashish. A casa dell’albanese i militari hanno recuperato un etto e mezzo di fumo. Tutti e tre, compreso il 17enne, sono stati arrestati per la detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente. Il 24enne albanese è comparso davanti al Giudice del Tribunale di Brescia che ha convalidato la misura e lo ha sottoposto all’obbligo di firma. I due fratelli, giudicati dal Tribunale per i Minori di Brescia e da quello di Bergamo, sono stati collocati ai domiciliari.I Carabinieri stanno continuando gli accertamenti, perché ritengono che parte dell’hashish fosse destinato ad un pubblico di giovanissimi della bassa valle.