ARPA D’AUTORE, IN MONTE CROCE A LEFFE CONCERTO DI VINCENZO ZITELLO

Musica sotto le stelle venerdì 28 luglio alle 21 a Leffe, dove sarà di scena l’arpista, compositore e polistrumentista Vincenzo Zitello. Il contesto è quello dell’area Monte Croce, che domina l’abita ed è da sempre “buen retiro” estivo delle famiglie leffesi. Qui per l’intera estate l’attivo Comitato Monte Croce propone eventi culturali di grande rilievo, con il patrocinio di Comune e Parrocchia di San Michele Arcangelo, proponendo anche servizio ristoro presso il chiosco non lontano dalla chiesa, ove si terrà il concerto.
Vincenzo Zitello compositore concertista, inizia giovanissimo lo studio della musica suonando Flauto Traverso e Viola alla Scuola Civica di Musica “G.Donizetti” di Sesto S.Giovanni. Dal 1977 è stato il primo divulgatore e pioniere dell’arpa celtica in Italia. Ha frequentato stage d’arpa celtica al “Ti Kendal’h” in Bretagna con Dominig Bouchaud e Mariannig Larc’hantec, e in Italia con l’arpista classica Lisetta Paleari. Degli anni ’80 gli studi con Alan Stivell in Arpa Bardica (Clarsach) e canto gaelico e britannico. Nel 1985 forma il duo “Asciara” con Saro Cosentino e registra un 45 giri prodotto da Franco Battiato con brani tradizionali irlandesi e bretoni cantati in lingua originale. Segue un’intesa attiità concertistica e discografica e nel 1988 il suo secondo Cd viene pubblicato contemporaneamente in USA, Canada e Australia con il titolo “Euphonia”.
Nel 1995 compone per le Edizioni Paoline un’ ”Ave Maria” che presenta dal vivo ad “Eurhope” insieme alla cantante Rossana Casale, Franco Parravicini e Federico Sanesi, a Loreto, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II. Ha portato la sua musica nei teatri più importanti luoghi storici festival internazionali radio e Tv in Italia e nel mondo, ha collaborato a più di 120 registrazioni discografiche, con artisti di ogni genere musicale, facendo conoscere l’arpa celtica al grande pubblico. Quest’anno ha pubblicato il suo tredicesimo album “Le voci della rosa”, con dieci composizioni originali sulla poesia contemporanea dedicata alla rosa. Un progetto multi disciplinare pubblicato in concomitanza con il libro di Elisabetta Motta, dal medesimo tema, e gli acquerelli di Luciano Ragozzino. Il concerto di Leffe è ad ingresso libero.