La vicenda di Sergio Zanotti, originario di Marone, probabilmente rapito in Turchia ad aprile 2016, nelle ultime ore è tornata alla ribalta della cronaca a causa dei nuovi messaggi recapitati all’ex compagna e del video caricato su Youtube da un utente che si chiamerebbe Abu Jihad.
Dal rapimento ad oggi si tratterebbe del quarto video pubblicato e inviato, tramite Messenger, all’ex moglie e alla famiglia. Gli ultimi sono arrivati venerdì 9 giugno di notte, e sono già stati acquisiti dalla Farnesina che monitora da vicino, col massimo riserbo, la vicenda. Nei nuovi messaggi Zanotti indossa la casacca arancione dei condannati a morte della Jihad. Su un cartello sono scritte due date, una quella di nascita e l’altra probabilmente quella indicata per la possibile esecuzione: mercoledì 14 giugno. L’ex moglie e le figlie stanno percorrendo tutte le strade per far sì che l’uomo sia liberato: oltre ai rapporti costanti con Amnesty International, nei giorni scorsi le donne si sono rivolte a Papa Francesco, al quale hanno scritto una lettera.