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Al via sabato il festival diffuso “A Levar l’Ombra da Terra”

Prenderà il via sabato la 16sima edizione di A Levar l’Ombra da Terra, il festival diffuso che quest’anno porterà in 28 paesi della provincia un ricco calendario di eventi: 39 appuntamenti selezionati proprio per avvicinare il pubblico più ampio, raggiungendolo nei luoghi della quotidianità e offrendo con un cartellone di valore e inclusivo.

Per l’occasione cortili, chiostri, parchi e piazze divengono palcoscenici per una notte, per ospitare a cielo aperto eventi teatrali, proiezioni cinematografiche, letture e musica. In programma dal 1° luglio all’11 agosto, A Levar l’Ombra da Terra è realizzato dall’omonima associazione con la direzione di Marta Ceresoli, Davide Pansera e Alberto Salvi: “Il festival – spiegano – intende portare in maniera capillare e soprattutto al di fuori del centro, una proposta culturale ricca e variegata. La programmazione è volutamente sotto casa, per avvicinare il pubblico, andando a incontrarlo nei luoghi che vive ogni giorno”.

Si parte con la prima settimana di eventi sabato 1° luglio ad Azzano (ore 21.30 nel cortile della scuola primaria, via Dante Alighieri) con “1e95”, stand up comedy di Giuseppe Scoditti, si prosegue martedì 4 luglio a Gorle (Villa Zavaritt, ore 21.30) con lo spettacolo di Roberto Rustioni “Anton Cechov Remix”. Il 5 luglio, la terza serata di A Levar l’Ombra da Terra proporrà a Verdello (Piazza Aldo Moro, ore 21.30) lo spettacolo di Martina De Santis “È andata così” liberamente ispirato al romanzo breve di Natalia Ginzburg “È stato così”. Giovedì 6 luglio il festival farà tappa a Casnigo (Cortile Circolo della Fratellanza, ore 21.00) con Nadia Elena Comăneci, un reading dedicato alla grande atleta.

Il cartellone proseguirà nelle settimane a seguire: tra le novità di questa edizione una passeggiata teatrale nel silenzio dell’alba nella suggestiva cornice del Parco del Brembo accompagnati dalle parole di Chandra Livia Candiani per esercitarci alla pratica della meraviglia (“Questo immenso non sapere”, 30 luglio, ore 5.30, Bonate Sotto, viale delle Rimembranze). Sarà l’unico evento su prenotazione: da quest’anno, le serate del Festival non prevedono più la prenotazione e l’ingresso sarà fino a esaurimento posti.

La programmazione non si fermerà nemmeno in caso di maltempo: per ogni spettacolo all’aperto è prevista una location alternativa indoor.

L’edizione 2023 coinvolge 28 paesi con le rispettive amministrazioni comunali che sostengono l’iniziativa: si partirà il 1° luglio con la data inaugurale ad Azzano, per poi proseguire, sera dopo sera, toccando Gorle, Verdello, Casnigo, Filago, Alzano Lombardo, Sarnico, Osio Sotto, Mapello, Orio al Serio, Scanzorosciate, Peia, Dalmine, Levate, Bonate Sotto, Villa di Serio, Leffe, Valbondione, Rovetta, Bergamo, Serina, Azzano San Paolo, Gandino, Castione della Presolana, Premolo, Schilpario, Parre.
Il tour terminerà ad Ardesio, con l’ultima data, fissata all’11 agosto

Tutti gli eventi sono gratuiti: ciò è reso possibile da un approccio mutualistico: sostenuto da fondazioni bancarie, enti territoriali e dai contributi delle amministrazioni che ospitano gli eventi (oltre ai Comuni citati, Fondazione Cariplo, Sistema Bibliotecario della Valseriana, Sistema Bibliotecario Nord – Ovest, Fondazione Comunità Bergamasca e Provincia di Bergamo) mira a una copertura orizzontale dei costi. Grazie a questa visione, realtà con possibilità economiche più limitate non devono vedersi escluse dalla proposta culturale, ma possano comunque partecipare e offrire ai cittadini appuntamenti di spettacoli.

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