Cerca
Close this search box.
Al via il progetto di design territoriale e partecipazione civica con al centro la linea T1

Al via il progetto di design territoriale e partecipazione civica con al centro la linea T1

È stato presentato oggi, negli uffici TEB, Co.Design in TEB un progetto di design territoriale e partecipazione civica, attivato grazie al contributo della Comunità Montana Valle Seriana e del Bacino Imbrifero Montano, che coinvolgerà i cittadini e le amministrazioni dei comuni di Bergamo, Ranica, Torre Boldone, Alzano Lombardo, Villa di Serio, Nembro, Pradalunga e Albino, con l’obiettivo di valorizzare un territorio ricco di luoghi di interesse e di servizi per il cittadino.

TEB, interlocutore privilegiato nell’attivare una collaborazione strategica e innovativa tra i comuni attraversati e collegati dalla linea tramviaria T1, con la cooperativa sociale San Martino, la società Twig, realtà di consulenza milanese e la cooperativa sociale Rapsoidea, hanno avviato un progetto di co-design territoriale che nasce dalla volontà di comprendere in modo partecipato come il tram sia opportunità per valorizzare la valle e i suoi servizi, per renderli più vicini alle esigenze di chi li vive, per favorire il turismo da Bergamo e da altre province verso questo territorio, ed al contempo promuovere l’uso del trasporto pubblico.

Il progetto ha l’obiettivo di mostrare come l’integrazione tra trasporto pubblico e politiche urbane sia un’opportunità preziosa di rigenerazione territoriale. Il percorso si articola in due momenti: inizialmente la mappatura con le amministrazioni comunali coinvolte per capire quale parte dell’offerta territoriale possa essere valorizzata (es. musei, passeggiate, parchi) e successivamente il co-design con i cittadini che, divisi in gruppi, lavoreranno insieme su temi specifici, per mettere a sistema le evidenze ottenute nella prima fase.

Come risposta concreta a queste fasi di ascolto (tavoli di lavoro comunali per la mappatura di tutte le opportunità e delle realtà presenti; co.design con il coinvolgimento di giovani, commercianti, cittadini e realtà culturali) e progettazione (sintesi e restituzione degli insight emersi e definizione della soluzione da implementare), verranno creati dei nuovi touchpoint – digitali e non – per aggregare l’offerta della valle e renderla maggiormente accessibile e vissuta.

Un progetto comune di marketing territoriale che dai primi incontri effettuati con i comuni coinvolti ha già evidenziato quattro possibili nuovi percorsi tematici in corso di definizione – food&shopping, ambiente, cultura e sport – potenzialmente sviluppabili attorno alla tramvia ed ai suoi servizi, esistenti o integrabili per aumentarne la fruibilità (miglioramento dei luoghi di sosta dei tram, estensione del servizio serale).

Filippo Simonetti, Presidente TEB: «Questo progetto è la risposta di TEB alle difficoltà che il trasporto pubblico e le comunità della bassa valle Seriana hanno patito con la stagione del Covid. Vogliamo evidenziare come il tram, oltreché strumento di mobilità, sia anche una risorsa urbanistica e sociale, aprendo diverse opportunità per favorire politiche innovative di accessibilità e di valorizzazione e trasformazione territoriale concepite in collaborazione con le amministrazioni locali».

Simone Pezzotta, Presidente San Martino Progetto Autonomia Soc. Coop. Soc.: «Da oltre trent’anni Cooperativa San Martino opera nel territorio della Valle Seriana con progettualità e servizi a finalità sociale e inclusiva. Abbiamo accolto la sfida di TEB in quanto siamo attori radicati sul territorio e crediamo che per costruire comunità inclusive si debbano necessariamente creare alleanze con soggetti diversi da noi. Abbiamo pertanto deciso di progettare insieme a questi partner per poter produrre una ricaduta di maggior qualità ed efficacia che sarà sicuramente generativa per il territorio che abitiamo».

Enrico Micheli, Presidente Rapsoidea Società Cooperativa Sociale: «La presenza di TEB sul territorio racchiude un potenziale ad oggi ancora inespresso. Rapsoidea è convinta che il coinvolgimento del territorio nel percorso di co.design farà emergere opportunità inesplorate e genererà nuove sinergie». 

Marco Ronchi, CEO Twig: «Twig da sempre si impegna in progetti territoriali che favoriscono la sinergia tra Istituzioni locali e cittadini, nell’ottica di rimettere al centro i bisogni di questi ultimi.
Per identificare risposte a problemi collettivi o necessità specifiche della popolazione, quale modo migliore se non ascoltando direttamente la voce delle persone coinvolte e progettando insieme nuove soluzioni condivise?
Nel caso del progetto per TEB realizzato con le cooperative sociali San Martino e Rapsoidea, la sfida è importante e, come Twig, ci è molto cara: coinvolgere diverse realtà, con un obiettivo comune e ambizioso, ovvero valorizzare un territorio prima di tutto per le persone che lo vivono». 

Cooperativa sociale San Martino – Progetto autonomia
Promuove progetti e servizi volti all’inclusione sociale, si rivolge principalmente a persone con disabilità e minori. Valorizza la centralità della persona nella costruzione e valorizzazione dei progetti di vita. Educare – Abitare – Lavorare – Immaginare: sono i quattro punti cardine dentro la trasversalità dei servizi offerti.

Rapsoidea Società Cooperativa Sociale
Crede fortemente che la partecipazione sociale sia la chiave per un futuro più solidale. Si pone l’obiettivo di promuovere una cultura della collaborazione, del progetto e del design, stimolando la creatività e l’intraprendenza di cittadini e soggetti del territorio, orientandoli a (ri)generare beni comuni e soluzioni innovative ai bisogni della comunità.

Twig s.r.l.
Realtà indipendente di consulenza e sviluppo in design strategico, marketing e comunicazione digitale che con un mindset conversion-driven trasforma le relazioni tra persone e brand e promuove una nuova cultura digitale.

Condividi:

Ultimi Articoli