A tre anni dal ritorno dei Taleban al potere, in quali condizioni è costretta a vivere la popolazione civile e quale margine d’intervento resta per progetti di cooperazione internazionale, in particolare a sostegno delle donne afghane?
Tra rigidi editti che si moltiplicano, regole ogni volta più severe e ostacoli sempre nuovi sulla strada di una vita dignitosa per le famiglie, c’è chi resiste, non si fa scoraggiare e crede in un Afghanistan dal futuro possibile.
L’ong milanese Vento di Terra, da anni attiva sul suolo afghano, Insieme per Mano onlus di Bergamo e Caritas Bergamasca organizzano una serata per capire cosa sta accadendo nel Paese, con l’aiuto di testimoni diretti, alcuni in videocollegamento da Herat e altri che interverranno in sala.
L’appuntamento è per giovedì 19 settembre (ore 19.00) nei chiostri dell’Abbazia di San Paolo d’Argon con “Afghanistan, il futuro possibile. Impegno civile e di cooperazione: l’importanza di Essere Presenti”, una serata di condivisione e di informazione, che sarà anche occasione per fare un gesto concreto, che traccia un segno ben visibile nella vita di una comunità.
Si conosceranno i coraggiosi progetti che nella provincia di Herat, nel Nord-Ovest del Paese, vengono realizzati dall’associazione VdT Afghanistan, per molte donne spazio sicuro dove riunirsi, socializzare, essere protagoniste e trovare una fonte di reddito per le proprie famiglie. In particolare, l’ong afghana ha creato un laboratorio femminile di produzione e confezionamento di erbe officinali, iniziativa ambiziosa e preziosa sviluppata con Vento di Terra e, da quest’anno, sostenuta anche da Insieme per Mano onlus.
Il programma
La serata del 19 settembre prenderà il via alle ore 19.00 con un aperitivo di accoglienza, conoscenza e condivisione, e con i saluti di Caritas Bergamasca e dell’associazione Fileo, nella cui sede viene ospitato l’incontro.
Alle 20.00, in video-collegamento con Herat, sono attese le testimonianze in diretta di alcuni giovani operatori dell’associazione VdT Afghanistan. La parola, poi, passerà ad Hamid Khurram e Fatema Ahmadi, afghani della stessa organizzazione, ora residenti in Italia.
A seguire Massimo Annibale Rossi, responsabile Afghanistan per Vento di Terra, dialoga con Francesca Ghirardelli, giornalista freelance. Si illustrerà il quadro geo-politico del Paese e si indagheranno gli spazi ancora percorribili per la realizzazione di progetti di cooperazione, tra rischi, opportunità e impegno civile.
Infine, insieme ad Aldo Lazzari di Caritas Bergamasca, Antonella Mariani, giornalista di “Avvenire”, presenta “The Dreamers: Afghan Women’s resistence” (17 min.), docufilm realizzato per “Avvenire” dal documentarista e regista Alessandro Galassi.
Chiuderà la serata, dopo le domande dal pubblico, Stefania Bonomi di Insieme per Mano onlus.
La partecipazione è a offerta libera. I contributi raccolti saranno destinati all’ampliamento e prosieguo del progetto del laboratorio di produzione e confezionamento di erbe officinali e alle nuove iniziative in fase di avvio dall’associazione VdT Afghanistan sostenuta da Vento di Terra e da Insieme per Mano Onlus.
