Anni di abusi sessuali a danno delle figlie minorenni che hanno vissuto un’infanzia di orrore. Per tutto questo tempo le ragazze hanno portato in silenzio il peso di questo fatto vergognoso, fino a quando una si è confidata con alcune compagne di scuola e la storia è venuta allo scoperto. Il padre orco, un rumeno di 45 anni è quindi stato condotto in carcere di via Gleno a Bergamo.
E’ da tempo, comunque, che i militari della stazione di Treviglio monitoravano la situazione ma la paura di madre e figlie aveva il sopravvento e in molti casi vanificava la ricerca delle prove . La svolta si è verificata quando le compagne di classe hanno riferito la cosa ai genitori che subito si sono rivoti ai carabinieri che sono finalmente riusciti ad acquisire i primi utili elementi e poi raccogliere precisi e concordanti indizi, grazie anche ad alcune fonti confidenziali, sui reiterati atti di violenza sessuale commessi dal papà orco.
Le due ragazzine sono state ascoltate, in modalità protetta con il supporto della psicologa. Anche la madre a qual punto ha preso coraggio ed è riuscita a denunciare il marito per le violenze sessuali subite dalle figlie. Le due minori, oggi adolescenti, erano state costrette, sin dalla tenera età di sei anni, a subire abusi e violenze sessuali di ogni genere da parte del padre che, quasi sempre, aveva approfittato dei momenti in cui una delle due rimaneva da sola, cercando poi di comprare il silenzio elargendo loro denaro.