Nella tarda serata di martedì 2 maggio una nigeriana di 20 anni a Brescia in via S. Faustino nel centro storico di Brescia intorno alle 23, ha richiamato l’attenzione dei carabinieri, accusando forti dolori al ventre.
La ragazza, incinta al quinto mese, era arrivata all’aborto spontaneo. I militari hanno subito allertato un’ambulanza che ha trasportato la giovane in codice rosso in ospedale, dove ha dato alla luce il feto di una bambina ormai priva di vita. Ora la nigeriana sarà sentita dalle forze dell’ordine per spiegare la vicenda: pare siano state escluse violenze fisiche. La ragazza, che risulta essere richiedente asilo a livello umanitario, dovrà dare delucidazioni sul motivo per cui si trovasse da sola a circolare a piedi in strada nella zona del Carmine, tenendo anche conto delle sue condizioni di salute. I militari vogliono anche accertare di chi sarebbe stata la figlia e se la giovane africana sia stata coinvolta in un giro di prostituzione.