Giornata di festa domenica 2 giugno a Peia, dove la tradizionale settimana di festa e animazione dell’oratorio parrocchiale è culminata nel ricordo dei 20 anni dall’inaugurazione della struttura. Per l’occasione la S.Messa celebrata sotto la tensostruttura dell’Oratorio dedicato a GiovannI XXIII è stata presieduta, al fianco del parroco don Alberto Gervasoni, da don Giulivo Facchinetti, parroco di Peia dal 1998 al 2013 e oggi parroco ad Almenno San Bartolomeo e Albenza. Don Giulivo fu il promotore della nuova struttura, guidando con entusiasmo la comunità. L’Oratorio fu inaugurato il 2 giugno 2004, dopo che una completa ristrutturazione aveva recuperato il Cineteatro Miravalle, ormai in disuso. A Peia sin dal primissimo dopoguerra si era ipotizzata la costruzione dell’Oratorio, e nel 1946 trovò attuazione un progetto dell’ingegner Balestra di Milano. La struttura fu realizzata al rustico e solo nel 1964 se ne avviò il completamento, per farne una sala parrocchiale. All’inizio del nuovo millennio ecco invece i lavori di ampliamento e ristrutturazione, con una struttura moderna affacciata sulla Val Gandino, tuttora riferimento per le attività pastorali e i momenti di ritrovo comunitari di numerose associazioni. Alla S.Messa è seguito il pranzo festoso, con don Alberto e don Giulivo che hanno condiviso il taglio della torta “nuziale” celebrativa dei “primi 20 anni” dell’Oratorio.
Gravedona: presentazione dell’offerta oncologica e radioterapica
Palazzo Gallio, a Gravedona, ha ospitato ieri pomeriggio l’incontro pubblico organizzato dall’Asst Valtellina e Alto Lario, in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Lario