Cerca
Close this search box.
Tribunale Brescia

A giudizio ex-parroco per violenza su minore

La giudice dell’udienza preliminare Alessandra Sabatucci ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Ambrogio Cassiani e rinviato a giudizio Don Angelo Blanchetti, ex parroco di Corna e Bessimo, per violenza sessuale a danno di un minorenne.

I fatti che vedono imputato il sacerdote risalgono al primo semestre del 2015, raccontati dal ragazzino che all’epoca aveva aveva compiuto 14 anni. Il ragazzo si era rivolto ad una altro sacerdote milanese, poi agli inquirenti, raccontando che Don Angelo gli richiedeva rapporti sessuali che sarebbero avvenuti nella cucina del parroco e si sarebbero consumati su un giaciglio improvvisato. Nella sua deposizione c’è anche la descrizione di una coperta imbottita del tutto simile a quella che qualche giorno dopo gli inquirenti avevano in casa di don Blanchetti. Nei giorni successivi all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare e alla pubblicazione della notizia dell’arresto di don Angelo in Procura, davanti al sostituto procuratore Ambrogio Cassiani si era anche presentato un uomo di 35 anni di Artogne che con il religioso aveva avuto a che fare nella sua giovinezza, quando di anni ne aveva 9. Il testimone aveva raccontato di aver subito identiche attenzioni da don Blanchetti, di essersi tenuto il peso di quanto accaduto per sé, ma anche di essere stato in cura e di sopportare tutt’oggi le conseguenze di quelle attenzioni. L’uomo è stato sentito anche nel corso di un incidente probatorio voluto per cristallizzare agli atti la sua testimonianza, che a questo punto rientrerà nel futuro processo. Il suo racconto per larghi tratti sarebbe simile a quello fatto dal ragazzino che ha denunciato il parroco. Don Angelo Blanchetti, si è sempre difeso con forza e lo dovrebbe fare anche nel processo che ora è fissato a dibattimento e che inizierà l’11 gennaio prossimo.

Condividi:

Ultimi Articoli

Terremoto questa mattina a Lumezzane

Terremoto a Lumezzane, l’evento sismico si è verificato nella mattinata di oggi (giovedì 18 aprile 2024). Come riferito dall’Ingv Roma (Istituto nazionale di Geofisica e