Correre raccogliendo i rifiuti abbandonati che si incontrano lungo il percorso, facendo incetta di residui del cosiddetto fenomeno del “littering”, ovvero la dispersione nell’ambiente di piccoli (e a volte grandi) rifiuti. Si tratta del plogging, una disciplina che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede tra gli appassionati di running e trail running e che l’istituzione del World Plogging Championship ha trasformato in una vera e propria competizione internazionale, con atleti provenienti da ogni parte del mondo.
La quarta edizione del World Plogging Championship si terrà dal 27 al 29 settembre 2024 nei boschi della Val Gandino. Il termine Plogging è la sintesi della parola svedese plocka upp (raccogliere) e dell’inglese jogging e ad inventarla, dando vita al trend, è stato Erik Ahlström che nel 2016 prima di trasferirsi in una città diversa rispetto a quella in cui risiedeva decise di ripulire l’area nella quale solitamente di allenava. Erik in questi ultimi mesi ha visitato più volte la Val Gandino ospite del Comune di Gandino, ottimizzando con gli organizzatori percorsi e logistica.
La tradizionale cerimonia di inaugurazione, in programma venerdì 27 settembre, sarà seguita dal briefing pre-gara in cui si sveleranno gli ultimi dettagli sul territorio destinato alla sfida. Il giorno successivo, sabato 28, gli atleti che avranno superato le prove di qualifica nel corso dell’anno 2024 si confronteranno in una competizione di trail plogging della durata massima di sei ore sui sentieri della Val Gandino.
Una notte per fare il conteggio di quanti e quali rifiuti gli atleti avranno raccolto, a cui sommare la distanza e il dislivello di percorrenza: tutti i dati verranno elaborati da un collaudato algoritmo che decreterà il campione e la campionessa mondiali di plogging 2024. A mettere in palio il titolo iridato saranno l’italiana Elena Canuto e lo spagnolo Manuel Jesús Ortega García, che vinsero il mondiale lo scorso anno a Genova, edizione (con 80 atleti in rappresentanza di 16 nazioni) passata alla storia perché i plogger in gara hanno recuperato un totale di 3.000 kg di rifiuti abbandonati, di cui il 71% è stato differenziato e avviato al riciclo.
La domenica 29 settembre non si terranno solo le premiazioni, ma in programma c’è la prima edizione della gara di urban plogging che si svolgerà a Bergamo.
Trattandosi di un Campionato mondiale è stata necessaria una fase di qualificazione che ha coinvolto atleti e atlete da tutto il mondo, attraverso gare virtual challenge sullla web app www.ploggingchallenge.com. Tramite sessioni personali, svolte individualmente attorno a casa, in montagna o in vacanza, gli iscritti hanno avuto la possibilità di accumulare punti e difendere le posizioni in classifica. Il punteggio è calcolato automaticamente dal sistema, inserendo le specifiche di quantità e qualità dei rifiuti raccolti, nonché i dettagli atletici, segnalati tramite apposite app per smartphone o smartwatch, oltre a due foto che comprovino la performance realizzata. L’ufficio tecnico di E.R.I.C.A. soc. coop. si è occupato di effettuare controlli a campione per monitore la correttezza dei risultati, aggiornando periodicamente la classifica. A passare la selezione (si chiude il 31 luglio) saranno le prime 40 persone in classifica per il Trail (le restanti 40 saranno invece selezionate tramite la rete di gare qualificanti) e le prime 50 per l’Urban.
“Sempre più praticanti in giro per il mondo – sottolinea Roberto Cavallo, ideatore del World Plogging Championship e direttore di gara – animano il popolo del plogging. Non solo più attivisti attenti alle tematiche ambientali, ma veri e propri atleti pronti a sfidarsi a colpi di chilometri e affondi sulle gambe. È per questo che, oltre alle gare qualificanti, vogliamo sempre più promuovere la possibilità di qualificarsi attraverso una virtual challenge, così che atleti e appassionati plogger da tutto il mondo possano confrontarsi e aspirare a staccare il biglietto per le finali dei campionati mondiali. Una cosa è certa: più concorrenti si sfidano con le qualificazioni più il mondo sarà pulito.”
Per informazioni aggiuntive si può consultare il sito ufficiale www.worldploggingchampionship.com e seguire gli aggiornamenti tramite i profili social Facebook e Instagram.
Il Campionato Mondiale di Plogging è organizzato dal Comitato Internazionale di Plogging, composto da AICA – Associazione Internazionale per le Comunicazione Ambientale, ERICA soc. coop., ACEA Pinerolese Industriale, Erik Ahlström – Plogga, Carlo Degiovanni – Podistica Valle Infernotto e Sandro Fioravanti – RAI Sport. Parte attiva dell’organizzazione il Comune di Gandino ed il Comune di Bergamo, nonché qualificati sponsor territoriali.
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