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A Darfo arriva la Settimana Civica: essere Cittadini, essere Popolo

SETTIMANA CIVICA: ESSERE CITTADINI, ESSERE POPOLO

Accogliendo l’invito del Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani, la Città di Darfo Boario Terme riporta l’attenzione dei ragazzi sulla comunicazione. Ovviamente non ostile.

In occasione del primo anno dalla applicazione della norma che prevede insegnamento obbligatorio di Educazione Civica, il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i diritti umani ha invitato le amministrazioni comunali a promuovere iniziative che, nell’ambito scolastico, contribuiscano alla formazione civica delle nuove generazioni.

“In questo anno di pandemia -afferma il Sindaco cittadino Ezio Mondini – i nostri ragazzi si sono rapportati al mondo esterno, ai loro amici, alla scuola attraverso la rete dimostrando come, se utilizzato rispettando alcune regole educative basilari, questo strumento possa rappresentare una grande risorsa. Per questa ragione abbiamo ritenuto di accogliere l’invito del Coordinamento riproponendo ai ragazzi il “Manifesto della Comunicazione Non Ostile” cui abbiamo aderito lo scorso anno”.

Per concretizzare questo intervento educativo, l’amministrazione ha deciso di realizzare una copia del “Manifesto” e di affiggerla in ciascuna classe, oltre 200, dalla primaria alle superiori, affinché possa rappresentare uno spunto di riflessione e una occasione di dibattito, secondo le modalità e i tempi adeguati a bambini e ragazzi.

“Abbiamo consegnato una copia del manifesto plastificato ai Dirigenti scolastici dei nostri Istituti in Sala Giunta (ndr  Cristiana Ducoli per il Comprensivo Darfo 1 – Paola Abondio per il Comprensivo Darfo 2 – Antonino Floridia per l’IIS Olivelli-Putelli – Franca Mazzoli per il CFP Zanardelli – Massimo Cotroneo per il Conservatorio – Alessandro Papale per il Liceo Musicale) -commenta Doralice Piccinelli, Assessora alla Pubblica Istruzione– Un segno che rafforza il legame tra il mondo istituzionale e quello dei ragazzi e che sottolinea l’interesse e l’attenzione che l’Amministrazione riserva ai principi contenuti nel Manifesto della Comunicazione Non Ostile. Messaggi di rispetto, di attenzione alle parole, poiché siamo assolutamente convinti che il dialogo sia il fondamento della democrazia e della crescita delle persone e della comunità”.

Alla consegna faranno seguito altri interventi che saranno concordati con gli insegnanti, dopo che i ragazzi saranno ritornati in classe…nel rispetto dei loro tempi e da quelli scanditi dalla pandemia.

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