Torna a Bergamo il Festival del Pastoralismo, che dal 2014 porta in città iniziative legate alla vita dei pastori, forte presenza nelle valli bergamasche fino al secolo scorso. Il Festival inizierà sabato 28 ottobre e le iniziative andranno avanti fino a domenica 19 novembre. Il Festival del Pastoralismo, giunto alla quarta edizione, nasce in un clima di rinnovato interesse per le tradizioni pastorali. Il territorio bergamasco rappresenta un caso di economia avanzata con una storia fortemente legata alle transumanze ovine e bovine, all’industria delle lana e alla produzione casearia. La pastorizia transumante, tutt’oggi praticata, è rappresentata nell’immaginario collettivo dalla pecora bergamasca, dal cane pastore bergamasco e dai bergamini, allevatori-casari seminomadi che dalle valli bergamasche scendevano in inverno verso la pianura padana.
I bergamini saranno proprio uno dei temi del Festival di quest’anno, con la prospettiva di aprire un “anno die bergamini” che si concluderà con un convegno internazionale di studi storici. All’ormai consueta transumanza delle pecore bergamasche dalle mura venete fino al Monastero di Valmarina, si affiancheranno quest’anno “Stracchinando sulle Mura Venete”, una camminata enogastronomica dall’Accademia Carrara a Piazza Mascheroni con diversi stand caseari allestiti presso le porte delle Mura, “La transumanza dei bergamini”, rievocazione con animali e carri del passaggio delle mandrie dalla Val Brembana verso il milanese, il lodigiano, il cremasco, ma anche presentazioni di film, mostre e tanto altro. Per il programma completo: www.festivalpastoralismo.org/festival-2017/programma
VIDEO E FOTO – VALBREMBANAWEB.COM
[bt_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=0bMQsvSWnRc” width=”600″ height=”400″ responsive=”yes” autoplay=”no”][/bt_youtube]
Dall’edizione dello scorso anno alle iniziative incentrate sul tema del pastoralismo bergamasco si sono affiancate quelle rivolte a far conoscere le tradizioni e realtà pastorali di altre regioni e paesi. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta alla Romania, un paese che in Europa si distingue per la presenza di culture rurali e pastorali che hanno saputo conservare la loro vitalità e diversità. “Il Festival del Pastoralismo da quattro anni è l’occasione di osservare da vicino il mestiere del pastore, un tempo caratteristico delle nostre valli e che oggi, seppur con tutte le difficoltà, permane” spiega Roberto Amaddeo, Consigliere comunale delegato a Bergamo Alta, “Il programma di quest’anno è diversificato e interessante: attraverso esposizioni di strumenti del mestiere, mostre fotografiche, degustazioni di prodotti caseari si avrà la possibilità di toccare con mano quel che la vita pastorizia significhi. Ringrazio dunque gli organizzatori perché, con il loro impegno, contribuiscono a ad animare, e dunque a valorizzare, la nostra città”.
