Giovedì 27 Settembre, in pieno centro a Brescia è avvenuta la cattura del latitante Claudio Cominelli: uomo che aveva ucciso e successivamente carbonizzato il cadavere del fratello Walter.
Lo cercavano da 7 anni, da quando, dopo la condanna della Corte di Cassazione per omicidio e distruzione di cadavere, si era reso irreperibile dovendo scontare la pena di 21 anni emessa dalla Procura generale di Brescia.
Scomparso e ritrovato in un appartamento in pieno centro città in compagnia della fidanzata: questa,tutt’ora, è stata denunciata per favoreggiamento personale.
15 anni trascorsi dalla data dell’omicidio, il 16 e il 17 dicembre del 1992. Sul volto una serie di ustioni. Indizio limpido e chiave per la squadra Mobile che nel mentre si trovava nei pressi della fonderia di famiglia dove la prossima scoperta del cadavere avrebbe inchiodato l’assassino.
(immagini di repertorio)