Potrebbe aver compiuto un gesto estremo un gesto Fiorenzo Locatelli, 42 anni, di Brembilla, dipendente dell’azienda metalmeccanica Gervasoni Spa di via Caberardi, a poca distanza da casa sua, tra Pognano e Arcene.
La sua Fiat Panda carbonizzata è stata trovata in una stradina senza segni di altre presenze, pneumatici o impronte di scarpe. Dentro l’auto in fiamme i Vigili del Fuoco hanno scorto un corpo che potrebbe essere proprio quello di Locatelli, assente da casa da domenica sera. Manca ancora un riscontro definitivo del Dna. Gli uomini dell’Arma sono risaliti a lui dall’auto incenerita: lo hanno cercato a casa dove l’anziana madre di 85 anni ha riferito agli uomini dell’Arma che il figlio era uscito a cena la sera di domenica 3 settembre. Un secondo sopralluogo dei militari scatta dopo mezzogiorno, con il nucleo investigativo provinciale, l’anatomopatologa Yao Chen dell’Università di Pavia e il pubblico ministero Raffaella Latorraca. Ci sono dettagli che sembrano portare comunque in una direzione precisa, che sarebbe quella di un suicidio.