Al Centro Congressi di Boario Terme si è parlato di “Collegato ambientale alla legge finanziaria 2016” legato al tema della “Green Erconomy”.
Uncem, Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Coldiretti, Università della Montagna, Ersaf, Comunità Montana e Bim hanno approfondito alcune linee di intervento immediato e possibile per i territori della montagna soprattutto per quanto riguarda le disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali. La Camera ha approvato in via definitiva il cosiddetto Collegato Ambientale, recante “disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali“, che era già stato approvato dal Senato e che dunque ha concluso il suo iter ed ora è legge dello Stato. Il Collegato contiene disposizioni che riguardano moltissime materie: valutazione di impatto ambientale, gestione dei rifiuti, blue economy, prevenzione del dissesto idrogeologico, mobilità sostenibile e appalti verdi, nonché norme volte a favorire il riuso dei materiali. In grande sintesi le misure interessano di bonifica amianto: via al credito d’imposta del 50%; fine vita fotovoltaico; SEU anche oltre 20 MW e Certificati Bianchi ai cicli ORC; biomasse e biogas: via libera all’uso dei sottoprodotti da lavorazione olio e zucchero; 35 milioni per ciclabili, car pooling e mobilità sostenibile nelle città ; acquisti verdi della pubblica amministrazione; un fondo per il rischio idrogeologico; rifiuti; Oil Free Zone; strategia delle Green Community; riforma ENEA.