Il Questore di Brescia ha disposto la notifica da parte dei Carabinieri della Compagnia di Chiari del provvedimento di sospensione della licenza di P.S., per la durata di 15 giorni, a carico della discoteca “NUMBER ONE” di Corte Franca, storico locale della Franciacorta aperto nel 1977.
La decisione è stata presa sulla base delle informazioni fornite dai Carabinieri della Compagnia di Chiari a termine di un lungo periodo di monitoraggio della discoteca, compreso tra il 1 gennaio 2016 e l’8 agosto 2017, durante il quale i militari hanno eseguito una serie di servizi mirati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti ed alla prevenzione delle “stragi del sabato sera”, svolti in molti casi anche con l’ausilio di personale dei reparti speciali del N.I.L. e N.A.S. di Brescia e della A.T.S. di Brescia, nonché sulla base delle segnalazioni pervenute dal 118. Nel periodo di osservazione sono stati così riscontrati numerosi illeciti penali o amministrativi commessi da diversi avventori e constatati dal personale in servizio o tramite successiva raccolta delle denunce querele sporte dalle parti offese presso i competenti comandi territoriali dell’Arma dei Carabinieri. Il provvedimento di sospensione è stato motivato in particolare dal fatto che la discoteca è diventata nel tempo un punto di riferimento per persone pericolose, orbitanti nell’ambiente dello spaccio e del consumo smodato di sostanze stupefacenti e psicotrope, con gravi e ricorrenti ripercussioni, oltre che per l’ordine e la sicurezza pubblica, anche e soprattutto per la salute e per l’incolumità dei giovani frequentatori, perlopiù minorenni i quali, soprattutto nel periodo estivo in cui la maggior parte degli altri locali notturni della provincia rimangono chiusi, fanno del NUMBER ONE luogo di abituale ritrovo il sabato notte. Con il provvedimento che sospende temporaneamente la licenza l’autorità di PS ha voluto dare un forte segnale in chiave preventiva a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e in primo luogo della salute dei giovani frequentatori del locale. Ultimo allarmante episodio era avvenuto solo sabato 5 agosto quando un ragazzo appena diciottenne veniva soccorso dal personale del 118 e trasportato all’Ospedale di Iseo in prognosi riservata per intossicazione da alcool, anfetaminici, cannabinoidi ed ecstasy. Molti anche i casi di violenza verificatesi all’interno del locale o nel parcheggio pertinente, la maggior parte dei quali scaturiti per futili motivi quasi sempre collegati all’alterazione psicofisica degli avventori dovuta allo sconsiderato uso di bevande alcoliche e di droghe; a riguardo, nel periodo oggetto di analisi sono state complessivamente 6 le persone deferite per aver cagionato lesioni personali durante i litigi, 4 i soggetti denunciati per rissa, ed un ragazzo denunciato perché trovato ingiustificatamente in possesso di un coltello a serramanico. Nel mese di luglio venivano elevate una serie di contravvenzioni per violazione della normativa inerente il lavoro nero e la somministrazione di bevande a minorenni. Numerose le segnalazioni di cittadini abitanti della zona che durante gli eventi musicali, fino alle ore 4 di notte, hanno più volte richiesto l’intervento dei Carabinieri a causa del volume eccessivamente alto della musica e per lo stesso motivo hanno presentato esposti al Sindaco del Comune di Corte Franca.
