Durante il mese di febbraio, la Guardia di Finanza di Bergamo ha promosso una serie di incontri con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della città e della provincia, nell’ambito di un progetto dedicato all’educazione alla legalità economico-finanziaria.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, rientra nel più ampio protocollo d’intesa siglato tra il Corpo della Guardia di Finanza e il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Coinvolti diversi istituti scolastici che hanno aderito al progetto: il Liceo Classico “Paolo Sarpi”, il Liceo Scientifico e Sportivo “Imiberg”, l’ITS “Quarenghi”, l’Istituto Tecnico e Commerciale “Vittorio Emanuele” e l’IS “Archimede” di Treviglio.
Durante gli incontri, che hanno coinvolto centinaia di studenti e studentesse, il personale del Comando Provinciale di Bergamo ha illustrato le principali attività operative del Corpo, tra cui il contrasto alle frodi fiscali, al traffico di sostanze stupefacenti, alla contraffazione, agli illeciti in materia di spesa pubblica e alla criminalità economica.
Ampio spazio è stato dedicato alla presentazione di casi reali tratti dall’attività quotidiana delle Fiamme Gialle, con l’obiettivo di far comprendere ai giovani l’importanza della legalità economica e del rispetto delle regole, fondamenta per una società equa e solidale.
In particolare, è stata valorizzata la funzione sociale della Guardia di Finanza, che agisce come polizia economico-finanziaria al servizio dei cittadini, a tutela delle libertà economiche, della concorrenza e del lavoro legale. Gli incontri si inseriscono nel contesto della Giornata della Legalità Finanziaria, che ricorre ogni anno il 28 novembre.
Uno dei momenti più apprezzati dagli studenti è stata la dimostrazione pratica delle unità cinofile antidroga del Corpo, impiegate quotidianamente sul territorio e presso l’aeroporto di Orio al Serio, che hanno simulato operazioni di individuazione di sostanze stupefacenti.
Oltre a rappresentare un’occasione di crescita civica e culturale, l’iniziativa si è rivelata utile anche per l’orientamento post-diploma: agli studenti delle classi quinte sono state illustrate le opportunità di carriera nella Guardia di Finanza e le modalità di accesso ai concorsi pubblicati annualmente in Gazzetta Ufficiale.
Un progetto che ha saputo unire educazione, legalità e futuro, avvicinando i più giovani a valori fondamentali per la costruzione di una cittadinanza consapevole.