Europa Verde saluta positivamente la bocciatura della Corte dei Conti del secondo e ingiustificato prolungamento della concessione di 7 anni alla Brebemi. Un pronunciamento nell’interesse pubblico senza fare concessioni “ad concessionariam” con l’alibi che, in caso di rescissione, il costo sarebbe maggiore. L’atto aggiuntivo n 4 del CIPESS, contenente l’allungamento della concessione, è stato bocciato dai magistrati contabili perchè si tratta di una violazione delle norme sulla concorrenza. Anche i ristori Covid sono finiti nel mirino della Corte dei Conti che Brebemi pretendeva venissero recuperati nel Piano Economico Finanziario. Non c’è solo l’azienda Visibilia della Ministra Santachè, che ha approfittato del Covid. Ora ci si aspetta un intervento dell’Autorità dei trasporti che costringa l’A35 ad abbassare le tariffe aumentate del 12,1% lo scorso anno. Tale aumento è in contrasto con la normativa dell’Autorità che autorizza aumenti solo ad Autostrade lunghe almeno 180Km (la Brebemi è di 62km). L’Autostrada è costata 2,4 mld., con il traffico di una piccola strada provinciale, e ha anche consumato 900 ettari di suolo agricolo. Continua a far parlare di sé, ma in negativo.
Dario Balotta
Co portavoce Europa Verde federazione di Brescia