Scoperto dai Carabinieri Forestali durante un pattugliamento ambientale
Dopo quasi dieci mesi di latitanza, è finita la fuga di un 60enne originario della provincia di Bergamo, evaso dagli arresti domiciliari nel giugno 2023 e destinatario di un ordine di carcerazione. L’uomo è stato arrestato lo scorso 8 aprile grazie a un’attività investigativa congiunta tra i Carabinieri della Stazione di Sarnico e il Nucleo Forestale di Costa Volpino.
Il fuggitivo è stato individuato durante un normale servizio di controllo ambientale nel territorio boschivo di Foresto Sparso. I militari forestali, insospettiti dalla presenza di un’autovettura in una zona isolata, hanno immediatamente avviato un’azione di coordinamento con i colleghi dell’Arma territoriale, seguendo il mezzo fino a un’abitazione appartata.
L’intervento congiunto ha permesso di identificare l’uomo con certezza e di procedere al suo arresto senza incidenti. Le successive verifiche hanno confermato la sua identità e il pesante carico giudiziario a suo carico: su di lui pendeva un provvedimento della Procura della Repubblica di Savona, legato a diverse condanne per falsa attestazione a pubblico ufficiale, corruzione e favoreggiamento della prostituzione, reati commessi tra il 2012 e il 2020 nelle province di Savona e Bergamo.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove dovrà scontare una pena residua di dieci anni, quattro mesi e sedici giorni di reclusione.
L’operazione è un’ulteriore dimostrazione dell’efficacia del lavoro sinergico tra le diverse componenti dell’Arma dei Carabinieri, e della loro costante attenzione non solo alla sicurezza pubblica ma anche alla tutela del territorio.