Mazzali: gara podistica è viaggio nella storia, ponte tra passato e futuro
Sarà ‘Corri Battaglia Pavia‘, la gara podistica di 13 km competitivo e non competitivo, in programma domenica 30 marzo l’iniziativa inserita tra i ‘Cuori olimpici‘. Alla presentazione a Palazzo Mezzabarba di Pavia presente l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Barbara Mazzali.
Al Tavolo anche il sindaco della città Michele Lissia, l’assessore comunale con delega allo Sport, Politiche giovanili, Turismo, Cura e benessere animale Angela Barbara Gregorini, e gli esponenti delle associazioni che promuovono l’iniziativa.
‘Cuori olimpici’ a Pavia con ‘Corri battaglia’
‘Corri battaglia Pavia’ rientra tra gli eventi di ‘Cuori olimpici’, il progetto di Regione Lombardia che detterà il conto alla rovescia per i Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026. Per 10 mesi le dodici province lombarde saranno le protagoniste di una staffetta di 12 eventi che porteranno alla scoperta delle eccellenze culturali, sportive ed enogastronomiche del territorio. La scelta di Regione Lombardia di inserire in questa lista la ‘Corri Battaglia’ di Pavia è conferma della qualità organizzativa degli eventi targati ‘Atletica Cento Torri‘ e dell’importanza di promuovere storia e cultura di una città così ricca di storia.
Un viaggio nella storia
“La Corri Battaglia non è solo una corsa, ma un viaggio nella storia – ha dichiarato Mazzali – un ponte tra passato e futuro che celebra i valori dello sport, della memoria e della comunità. Siamo orgogliosi che questa manifestazione sia parte del progetto ‘Cuori Olimpici’, la nostra staffetta di eventi che sta unendo tutta la Lombardia nel percorso verso i Giochi olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026“.
“Questa – ha proseguito – è la seconda tappa del nostro emozionante viaggio. Ringrazio l’assessore di Pavia, una donna di grande impegno, per aver creduto nel valore di questa iniziativa e aver contribuito a rendere questa corsa un simbolo di identità e partecipazione”.
Cuori olimpici PaviaProgetto di avvicinamento ai giochi, non solo sportivo
L’assessore Mazzali ha poi rivolto “un ringraziamento speciale al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha sostenuto e fatto evolvere il progetto ‘Cuori olimpici’, riconoscendone la capacità di coinvolgere l’intera regione in un percorso di avvicinamento ai Giochi che non è solo sportivo, ma anche storico e territoriale”.
“Le Olimpiadi – ha ricordato – sono molto più di una competizione. Sono infatti inclusione, passione, spirito di squadra e voglia di superare i propri limiti. È lo stesso spirito che vedremo il 30 marzo sulle strade di Pavia, tra atleti e appassionati, in un evento che coniuga sport e territorio, sostenibilità e tradizione. Ogni passo su questo percorso – ha concluso Mazzali – ci avvicina a Milano-Cortina 2026, ricordandoci che i veri traguardi si raggiungono insieme, con determinazione e con il cuore”.
La gara
L’appuntamento podistico di 13 chilometri, è inserito nel novero delle tante iniziative organizzate dal capoluogo lombardo per celebrare il 500° anniversario dello scontro del 1525 tra le truppe francesi del sovrano Francesco e l’esercito del Sacro Romano Impero Germanico dell’imperatore Carlo V.
Evento con forte connotazione simbolica
“La Corri Battaglia di Pavia – ha detto il sindaco Lissia – sarà quindi un evento dalla forte connotazione simbolica in grado di far conoscere da vicino i luoghi che hanno segnato la famosa battaglia tra le truppe francesi di re Francesco I e l’esercito dell’imperatore Carlo V”.
‘Corripavia’, altra gara dedicata ai luoghi della battaglia
“Nell’anno del cinquecentenario della Battaglia di Pavia, altro evento memorabile che identifica il nostro capoluogo nei libri di storia – ha sottolineato Gregorini – abbiamo ritenuto di ‘raddoppiare’, organizzando una Corripavia tutta dedicata ai luoghi della battaglia, inserita tra gli eventi riconosciuti da Regione come manifestazioni di avvicinamento alle olimpiadi invernali del 2026”.
Manifestazione che integra sport cultura e turismo
“Il Comitato provinciale Fidal di Pavia – ha spiegato Greta Marchese – è orgoglioso di assistere alla nascita di un’altra manifestazione podistica di livello nella Città di Pavia. La collaborazione con l’Atletica Cento Torri Pavia e il Comune di Pavia ha portato allo sviluppo di una manifestazione che ben riesce a integrare lo sport, la cultura e il turismo, esattamente ciò che è l’atletica”.
Attesi duemila partecipanti
“La ‘Corri Battaglia’ rientra nel progetto ‘Cuori olimpici’ di Regione Lombardia. Siamo fiduciosi di riuscire a toccare la quota che ci siamo prefissati, 2.000 partecipanti”.
Il percorso
Il percorso della ‘Corri Battaglia’ di Pavia è caratterizzato da poche curve e ciò consentirà ai meglio attrezzati di mantenere alta l’andatura e fare velocità per la quasi totalità dei 13 chilometri in programma. Il via avverrà nei pressi del Castello Visconteo. Gli atleti proseguiranno verso via Santa Maria alle Pertiche e via Gilardelli per poi imboccare con una svolta a sinistra l’Alzaia Naviglio Pavese. I runner raggiungeranno quindi piazzale San Giuseppe e poi il rettilineo di via Umberto Olevano. Dopo 2,5 chilometri i partecipanti giungeranno a Mirabello da dove, dopo aver costeggiato l’omonimo Castello, la marcia continuerà in direzione nord su via Poligogna.
Altri 1.300 metri in rettilineo e poi curva su Strada Cantone Tre Miglia.
Un chilometro dopo il luogo della genesi della nota Zuppa alla Pavese ma anche della prigionia di Francesco I in seguito alla sconfitta maturata sul campo contro Carlo V, i podisti svolteranno dunque a sinistra e ritroveranno l’Alzaia del Naviglio Pavese, strada che, per 4 km ricondurrà tutti in piazzale San Giuseppe. Da qui, percorrendo in senso contrario il medesimo tragitto fatto all’andata, avrà inizio l’ultimo chilometro e mezzo prima di tagliare lo striscione d’arrivo posto in piazza Castello.
Foto ed articolo Lombardia Notizie