Ci sono giorni perfetti per correre. Come oggi, domenica 9 marzo. Lo si è capito già da questa mattina quando dai dintorni di piazza Loggia, nel cuore di Brescia, alle 8.30, è partita la 23^ Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon. Cielo coperto e la giusta temperatura per dare il meglio di sé.
Testa e cuore interamente alla gara, insomma, che si è corsa sulle tre distanze competitive tradizionali: maratona (42,197 km), mezza maratona (21,095 km) e BCC Brescia 10k.
Numeri e cuori olimpici
Sono stati circa 6000 i partecipanti a questa edizione: 4000 tra maratoneti e runner sulle tre distanze competitive e circa 2000 nelle due manifestazioni ludico-motorie, la Sportland Easy Run 10k e la Family Walking. 6000 cuori e un battito unico nel ricordo del camuno Walter Bassi, maratoneta, allenatore e organizzatore di eventi di running scomparso prematuramente e improvvisamente lo scorso anno durante un’escursione sulle sue montagne. Un grande amico, a cui la A.S.D. Rosa Running Team ha deciso di dedicare la BAM 2025.
«Più che mai la BAM si dimostra un evento di grande sostenibilità sociale – ha dichiarato la sindaca di Brescia Laura Castelletti –. La città è ancora più bella. Lo è stata già da ieri con quel movimento continuo all’interno del vilaggio e si è riconfermata oggi con le strade animate non solo dai podisti ma anche dai cittadini, sempre più numerosi e impegnati a sostenere chi correva. Non ci sono state polemiche o problematiche da risolvere. Questo dimostra quanto la maratona sia ormai entrata nel cuore di tutti i bresciani. E a proposito di cuori siamo orgogliosi di aver aperto ufficialmente Cuori Olimpici, l’iniziativa di Regione Lombardia che ci accompagnerà ai Giochi di Milano-Cortina 2026.»
«È stata una grande festa. La BAM riesce a coinvolgere, di anno in anno, sempre più amanti della corsa ma anche del movimento come mezzo di benessere, divertimento e condivisione. È la corsa di tutti e i numeri lo testimoniano. Essere stati poi inseriti nel programma dei Giochi di Milano-Cortina 2026 come evento ufficiale e d’apertura di Cuori olimpici ci dà gioia e orgoglio immensi», le parole di Loretta Pagliarini del comitato organizzatore.
I vincitori sulle tre distanze
Il bresciano Davide Angilella (Vanotti Running Team) ha centrato la terza vittoria consecutiva nella maratona, stabilendo anche il suo nuovo personale: 2:27’14”. Tra le donne successo della trentina Claudia Andrighettoni (U.S. Quercia Dao Conad) in 2:51’20”. Nella mezza maratona i più veloci sono stati un altro trentino, Nicola Duchi (Atletica Alto Garda e Ledro), che ha fermato il cronometro a 1:08’02”, e l’atleta di casa Sara Bottarelli (Freezone), con un ottimo tempo: 1:14’09”.
Nella BCC Brescia 10k il bresciano Francesco Alliegro (Atl. Libertas Unicusano Livorno) ha bissato il primo posto ottenuto nel 2023, in 31’06”. Tra le donne Aurora Bado (C.S. Carabinieri), ligure di nascita ma bresciana d’adozione, ha avuto la meglio in 35’18”.
BAM 42k, maratona
Favorito della vigilia, Davide Angilella non ha tradito le attese e per la terza volta consecutiva è salito sul gradino più alto del podio della maratona della BAM, stabilendo anche il suo nuovo personale: 2:27’14”. La sua è stata una gara in solitaria dal 17° km. «Ed è lì che sono cominciate le difficoltà. Fare gara da solo non è mai facile, soprattutto mentalmente. Lo è ancora meno quando l’ultimo tratto, proprio poco prima del traguardo, è in salita. Devo dire grazie al pubblico, che continuava a incitarmi. Sono orgoglioso di quanto ho fatto e soprattutto del nuovo personal best. Speravo di fare 2:28′ quindi non posso proprio lamentarmi» ha dichiarato l’atleta portacolori del Vanotti Running Team.
Piazza d’onore per Enrico Bartolotti (Liferunner SSDARL) in 2:29’15”, terzo posto per Nicola Venturoli (Venus Triathlon Academy) in 2:36’16”.
In campo femminile la trentina di Rovereto Claudia Andrighettoni (U.S. Quercia DAO Conad) è stata la più veloce precedendo al traguardo la “signora BAM” Eva Grisoni (Atl. Paratico), con tre vittorie all’attivo. Andrighettoni, che a inizio febbraio aveva dominato la Bergamo21, ha chiuso in 2:51’20”, Grisoni in 2:54’52”.
«È la prima volta che corro a Brescia, complimenti, è un percorso bellissimo, con un pubblico molto caloroso. La mia gara? Sono contenta. La maratona è incredibile: fino al 20° km ti sembra di volare, poi… ti ridimensioni. La salita al 40° km, tanto perfida quanto sfidante», le parole della vincitrice. Ha competato il podio Elisa Tosi in 3:11’56”.
BAM 21k, mezza maratona
Il trentino Nicola Duchi ha scritto per la prima volta il suo nome dell’albo d’oro della mezza maratona della BAM. La bresciana Sara Bottarelli lo ha fatto per la seconda volta consecutiva, togliendosi più di una soddisfazione.
Duchi, triatleta professionista, con questa gara, ha scaldato il motore in vista della stagione prima del duathlon e poi del triathlon sulle lunghe distanze. Portacolori dell’Atletica Alto Garda e Ledro ha tagliato il traguardo in 1:08’02”, davanti all’argentino Ricardo Maximiliano Rodriguez (secondo lo scorso anno nella 10 km), in 1:09’06”, ed Emanuele Grenti (CUS Parma), in 1:11’00”.
«Dal 6° km ho corso solo. Sono andato al mio passo, peccato abbia rallentato un poco negli ultimi chilometri. Rimpianti? Nessuno. È stato un ottimo test aspettando le gare di triathlon» ha detto Duchi.
Sara Bottarelli ha impressionato con la sua performance. L’atleta bresciana della Freezone, che è sempre più dedita alle corse su strada rispetto a quelle in montagna che l’hanno vista protagonista anche in maglia azzurra, ha fatto segnare un ottimo 1:14’09”: «Un percorso bello e filante. Correre nella propria città dà sempre un’emozione speciale. Ringrazio il pubblico ma anche i tantissimi runner che, pur impegnati nella loro gara, hanno trovato tempo e fiato per incitarmi. Sono mamma e faccio l’insegnante, la distanza della mezza è ideale per organizzare i diversi allenamenti rispettando gli impegni privati e professionali. Un problema al ginocchio mi ha allontanato dalla corsa in montagna, ma quella su strada mi piace sempre di più».
BCC Brescia 10k competitiva
Sono stati Francesco Alliegro e Aurora Bado a firmare la BCC Brescia 10k. Il bresciano, che corre per l’Atletica Libertas Unicusano Livorno, con il tempo di 31’06”, ha costretto Davide Bottarelli (U.S. Valtrompia) al secondo posto in 31’35”, e Michele Massetti (Libertas Vallesabbia) al terzo in 32’04”.
«È stata una gara tirata – ha commentato Alliegro al traguardo –. Il tracciato è molto bello e suggestivo. Essermi confermato dopo la vittoria dello scorso anno non può che rendermi felice.»
Aurora Bado (C.S. Carabinieri), ligure di nascita ma bresciana d’adozione per aver vestito per molti anni i colori della Freezone, ha chiuso la sua fatica in 35’18” davanti a Sakina El Adel (Lagarina Crus Team), seconda in 35’39”, e Cristina Cotelli (Atl. Paratico), terza in 37’48”.
«Gara complicata, almeno per quanto mi riguarda. Ho iniziato a un passo tranquillo, poi El Adel mi ha affiancato, prendendomi anche di sorpresa, e staccato. È stato solo grazie a mio fratello, che ha deciso di correre con me, che sono riuscita a raggiungerla e superarla. Insieme a lui ho poi tagliato il traguardo. Una bella emozione», le parole di Bado.
La BCC Brescia 10k ha assegnato i titoli italiani paralimpici FISPES di corsa su strada sulla distanza.
Entusiasmo e tanta voglia di divertirsi
I sorrisi alla partenza e al traguardo hanno fotografato, come meglio non si potrebbe, quello che sono state la le due manifestazioni ludico-motorie: la Sportland Easy Run 10k e la Family Walking (5 km nel centro storico), che hanno visto 2000 persone al via. Correre o camminare per stare insieme, il loro riassunto è tutto qui. Come da tradizione, l’evento dedicato alle famiglie ha contribuito a raccogliere fondi a favore di “Quest’estate ho incontrato AVIS”. Un progetto rivolto agli studenti e che si svilupperà attraverso incontri di educazione alla generosità e alla cittadinanza attiva durante i momenti di svago nei centri ricreativi estivi (per approfondimenti: www.bresciamarathon.it/wp-content/uploads/2023/11/avis.pdf ).
Sabato 8 marzo, tra il villaggio e i campioni di domani
Lo spettacolo della BAM 2025 è iniziato sabato 8 marzo con la la Tomorrow Runners, la corsa ludico-motoria dedicata agli alunni delle classi IV e V delle scuole primarie della città. A Campo Marte, dalle 15, si sono sfidati più di 700 ragazzi, tutti entusiasti di guadagnare quel traguardo “da grandi” e mettersi al collo la medaglia, simbolo indiscusso di orgoglio.
Grande festa e partecipazione al Marathon Village, quest’anno posizionato nell’ampia piazza Vittoria, per tutta la giornata di vigilia della maratona. Diversi gli appuntamenti in programma: dai momenti musicali, con gli artisti Greta Cominelli, Kill Dafne, il Trio e Federico Berto, ai racconti di imprese, con protagonisti l’extraterrestre di Franciacorta Stefano Dellarba (dal 23 al 27 aprile prossimi, per la prima volta in Italia, tenterà il triplo Everesting, salendo per oltre 50 volte sulla cima Trentapassi) e Marathoniello, all’anagrafe Alessandro Maraniello (7 maratone in 7 giorni in 7 continenti diversi all’inizio del 2025), ad ancora le storie di corsa di Sara Bottarelli (le è stato consegnato la mattina il “Premio Leonessa” istituito dal Comune di Brescia) e di Maria Luisa Garatti, atleta paralimpica dell’A.S.D. Rosa Running Team e referente per la sezione FISPES della società che ha parlato di sport e disabilità, focalizzando l’attenzione sui titoli italiani paralimpici di corsa su strada sui 10 km assegnati proprio dalla BCC Brescia 10k della BAM. Huber Rossi, responsabile del reparto di valutazione fuzionale del Marathon Center di Brescia, atleta e allenatore di fama, si è poi soffermato sulle strategie di allenamento e nutrizione per prepararsi e affrontare una gara di mezzofondo e fondo.
Se non ci fossero…
Il gioco di squadra è alla base del successo della Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon. Anche quest’anno BAM può contare sul prezioso supporto di persone ed enti, a cominciare dalla Fidal, che da sempre garantisce una fattiva collaborazione e la fondamentale presenza del Gruppo Giudici Federali; la Uisp, Cus Brescia e il CSI; la Croce Rossa Italiana, gli oltre 400 volontari, le Protezioni Civili, le ASD di atletica leggera, i Volontari per Brescia, le comunità onlus e l’Associazione nazionale alpini Nikolajewka.
Grazie…
A Regione Lombardia, Provincia di Brescia e in modo particolare al Comune di Brescia, che, da sempre collabora attivamente per la buona riuscita della manifestazione; alla Polizia Locale, con le sue decine di agenti; a Gruppo Brescia Mobilità, la FAI Brescia, il Gruppo Hotel Brescia e ai tanti amici partner, il cui contributo è fondamentale per la messa a punto dell’evento: Gruppo Bossoni (title sponsor); Luanvi (technical sponsor); Conad, Gulliver, Ostilio Mobili e BCC Brescia (main sponsor); Cenpi, Boario, Grana Padano, Ritter Sport, Mico, DimmidiSì, Rondinelle Centro Commerciale e Sportland (partner); Network and Knowledge Commercialisti, Contadi Castaldi Franciacorta e Brescia Centrale del latte (supporter); Blistex, Valledoro, Abarabi, Andrini Marmellate, Rosso Gargano, Gia La natura in tubetto, EthicSport, Pasta Valdigrano e G4 Vigilanza (friends); ed Editoriale Bresciana, con Giornale di Brescia, Teletutto e RadioBresciaSette in qualità di media partner.