Claudia Cretti è riuscita a pronunciare «mamma»: è ricoverata in rianimazione neurochirurgica all’ospedale Rummo di Benevento dopo la rovinosa caduta nel corso della 7a tappa del Giro d’Italia femminile Isernia-Baronissi.
Claudia, 21 anni compiuti il 24 maggio è ricoverata dal 7 luglio a Benevento dove di lei si è preso subito cura il primario del reparto di neuro rianimazione, dottor Pompilio De Cillis, con la collaborazione dell’intera équipe del reparto. Claudia era stata sottoposta a un intervento neurochirurgico, poi era iniziato il processo di trattamenti specifici relativi alla prevenzione del danno secondario neurologico, utilizzando la metodica del coma farmacologico e dell’ipotermia indotta. Al letto di Claudia si sono alternati la mamma Laura e il papà Giuseppe, raggiunti in seguito dagli altri due figli Giacomo, 21 anni, e Sofia di 13. In questo periodo si sono alternati momenti di grande preoccupazione, in quanto le condizioni seppure stabili erano pur sempre critiche e soltanto al graduale risveglio del coma si sarebbero avute le prime importanti verifiche. La scorsa settimana, dopo l’ennesima verifica della Tac che manifestava segni confortanti, l’équipe medica ha ritenuto di ridurre il dosaggio di sedazione. Un momento di particolare commozione si è vissuto mercoledì 26 luglio durante la visita del suo direttore sportivo Davide Arzeni, delle compagne di squadra Silvia Pollicini e Silvia Persico, quando la mamma le ha sussurrato «Guarda chi è venuto a trovarti, ci sono Arzeni e le tue compagne di squadra». A quel punto una lacrima è scesa dagli occhi di Claudia: aveva compreso, per cui è stato un momento di grande commozione. Come lo è stato quando le è stato detto che in visita c’era la sorella Sofia accolta con un piccolo sorriso. Il graduale miglioramento apre una nuova prospettiva e si potrebbe anche ipotizzare un ricovero di Claudia in un ospedale più vicino a casa, probabilmente a Brescia. Al momento sono soltanto congetture in quanto sarà comunque determinante il consulto e il suggerimento dell’equipe medica di Benevento che continua a seguire il processo di risveglio di Claudia a cui tutti siamo sempre vicini.
