Fabio Pasini e Giovanni Zamboni (Sezione Bergamo) si sono laureati Campioni Nazionali ANA di scialpinismo 2025, completando la gara in 1 ora, 14 minuti e 11 secondi.
Sul secondo gradino del podio, con un distacco di 11 minuti e 38 secondi, si sono piazzati Walter Trentin e Venanzio Compagnoni (Sezione Valtellinese). Terzo posto per Luca Milini e Giordano Rovetta (Sezione Brescia), che hanno chiuso in 1 ora, 26 minuti e 20 secondi.
Le altre classifiche
Nel percorso corto, la vittoria è andata agli alpini Michelen Bazzani e Gianzeno Marca (Sezione Salò), seguiti da Armandino Faggione e Pierangelo Barale (Sezione Cuneo) e da Alioscia Maffezzini e Alan Ciaponi (Sezione Valtellinese).
Tra gli aggregati, primo posto per Giorgio Svalduz e Martino Ceola (Sezione Belluno), seguiti da Valentino e Matteo Costa (Sezione Belluno) e da Andrea Sorteni e Maurizio Sonzogni (Sezione Vallecamonica).
Per la classifica delle Sezioni, il podio è così composto:
🥇 Sezione Valtellinese
🥈 Sezione Bergamo
🥉 Sezione Belluno
Due giorni all’insegna dello sport e dei valori alpini
L’evento si è svolto in un fine settimana ricco di significato, iniziato sabato con le cerimonie ufficiali e l’accensione del tripode da parte dell’alpino Luigi Bortoluzzi, ex runner di montagna e due volte medagliato ai Campionati Mondiali di Corsa in Montagna.
Un momento particolarmente emozionante è stato il ritorno in scena della fiaccola olimpica dei VII Giochi Invernali di Cortina 1956, la stessa che fu accesa a Roma il 22 gennaio 1956 e, dopo una staffetta di quattro giorni, arrivò il 26 gennaio a Cortina. Grazie alla generosità di Franco Pianon, figlio dell’alpino Elio Pianon che la impugnò negli anni ’50, la torcia è tornata ad ardere per questa importante manifestazione.
Un plauso va alla Commissione Nazionale Sportiva dell’ANA, alla Sezione Belluno, ai Gruppi Alpini dell’Alpago e agli organizzatori della Transcavallo, che hanno contribuito alla perfetta riuscita dell’evento.
📸 Diego Andreon
