Nell’ultima seduta Cipe sono stati approvati gli schemi di Accordo di Programma e di Convenzione che Regione Lombardia sottoscriverà a breve con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’utilizzo dei fondi del PNIre (Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica) assegnati a Regione Lombardia. “Si tratta di un importante passo per rivoluzionare la mobilità in Lombardia” commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte. “L’importo assegnato per cofinanziare la realizzazione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici in Lombardia è pari a 4,3 milioni di euro e verranno impiegati per sostenere progetti per 14 milioni di euro circa (compresi i finanziamenti dei soggetti interessati), che nei mesi scorsi sono stati selezionati dalla Regione attraverso una procedura di evidenza pubblica”.
“I progetti presentati – continua Sorte – riguardano sia singoli enti pubblici come la provincia di Brescia, i Comuni di Milano, Bergamo, Cremona, Lecco, Mantova, Busto Arsizio, Casatenovo, Esino Lario, Malgrate, ma anche cordate di Comuni per infrastrutturare la sponda bresciana del lago di Garda, l’alto mantovano e la Val Seriana”. “Il territorio bergamasco, a esempio – spiega l’assessore -, vedrà il coinvolgimento di molti comuni per oltre 50 colonnine di ricarica per veicoli elettrici da installare; il valore totale dei progetti supera il milione di euro a fronte di un contributo di oltre 400.000 euro. I Comuni bergamaschi in cui sono previste installazioni di colonnine di ricarica sono: Albino, Alzano Lombardo, Bergamo, Casirate d’Adda, Castel Rozzone, Gazzaniga, Gorle, Mapello, Morengo, Nembro, Pedrengo, Pradalunga, Ranica, San Pellegrino Terme, Selvino, Seriate, Spirano, Torre Boldone, Villa d’Alme, Villa di Serio e Zogno”.
“Interessante – conclude Sorte – è stata la partecipazione di imprese che mireranno a dotarsi di proprie flotte elettriche e quindi investiranno nell’infrastruttura di ricarica. Nelle prossime settimane tutti gli interessati verranno nuovamente contattati per affinare le progettazioni ed essere pronti con le realizzazioni, non appena la Presidenza del Consiglio dei Ministri avrà emanato il Decreto finale di approvazione. Le prime installazioni vedranno la luce a partire già dal prossimo autunno”.