Nell’attesa di giungere ad una sistemazione definitiva e funzionale dello snodo viario di Valtesse – Pontesecco, la sede stradale di via Ruggeri da Stabello (ex via Pontesecco) nel tratto da via Raboni – Biava a via della Bollina subirà un allargamento di circa sessanta centimetri. L’incarico per il progetto definitivo esecutivo per i lavori di allargamento è stato affidato sulla base del protocollo d’intesa sottoscritto tra i comuni di Bergamo e Ponteranica. Il comune capoluogo si è occupato della redazione del progetto, sulla scorta dello studio di fattibilità, mentre il comune di Ponteranica ha fornito il rilievo dell’area redatto dalla Provincia di Bergamo.
Ad agosto, quindi, dovrebbe partire un cantiere davvero molto atteso, si tratta infatti del primo intervento – da decenni a questa parte – per cercare di risolvere uno degli «imbuti» stradali più critici per quello che riguarda l’accesso a Bergamo. La strada provinciale S.P. ex S.S. 470 è infatti una delle più importanti della rete viaria bergamasca, essendo la principale via d’accesso alla città per chi proviene dalle Valli Brembana e Imagna. Tuttavia, quello che partirà il prossimo agosto non sarà la soluzione alle problematiche che fanno dello snodo viario in questione una delle intersezioni più critiche e problematiche dell’intera rete viaria bergamasca, caratterizzata costantemente da traffico congestionato.
«Non si tratta di un progetto risolutivo, in attesa di quello previsto nel Patto per la Lombardia siglato dall’ex premier Renzi, – ha spiegato l’assessore delegato ai Lavori Pubblici del comune di Bergamo, Marco Brembilla – ma che potrebbe sensibilmente migliorare la fluidità del traffico in una strettoia che da sempre crea un vero e proprio imbuto. Negli ultimi anni si era cercato di intervenire restringendo e allargando la carreggiata con il posizionamento di birilli alternativamente in entrata e in uscita da Bergamo a seconda degli orari e dei flussi di traffico. Ma questa è la prima volta in decenni che le amministrazioni di Bergamo e Ponteranica intervengono fisicamente per cercare di risolvere il problema: per questo motivo penso che si possa parlare di uno degli interventi più significativi dell’estate 2017», ha poi sottolineato.
150 mila euro per un allargamento tra i 60 cm e 1,3 metri intervendo su una razionalizzazione dei marciapiedi per una lunghezza di poche decine di metri. È questo quanto prevede l’accordo tra comune di Bergamo e Ponteranica. Ma non solo, perchè l’allargamento della sede stradale sarà accompagnato dalla riasfaltatura del tratto mediante la fresatura della carreggiata, e la risagomatura mediante fornitura e stesa di pietrischetto bitumato – si legge nella relazione illustrativa redatta dagli architetti Mara Pesenti e Elena Vernetti –. Dove necessario si provvederà anche al risanamento della carreggiata o di alcuni tratti della stessa, e saranno eseguite operazioni di fresatura (per uno spessore di 18 cm a seconda della zona).
Altri interventi riguarderanno i marciapiedi: saranno ristretti alla misura di 1,5 metri, ed è previsto anche il loro rifacimento. Infine, si penserà alla realizzazione di un nuovo impianto semaforico con due pali a sbraccio nel senso di percorrenza Bergamo – Ponteranica sull’incrocio via Ruggeri da Stabello, Biava, Raboni. In tutta l’aerea si provvederà all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’adeguamento della rete di smaltimento delle acque e della segnaletica verticale e orizzontale.