I sindaci di capoluogo e i presidenti di centrosinistra delle Province lombarde hanno presentato a Varese il loro comitato per il Sì al referendum per l’autonomia del 22 ottobre. I primi cittadini di Milano, Giuseppe Sala, e di Bergamo, Giorgio Gori, hanno parlato di una “operazione verità” rispetto alla consultazione indetta dal governatore leghista Roberto Maroni, sostenuto dal centrodestra e dal M5S. Aggiungendo che si tratta di “un Sì diverso”.

“Abbiamo deciso di dar vita a questo comitato – ha spiegato Gori –, perché riteniamo sia importante fare campagna per i veri motivi per cui i cittadini lombardi saranno chiamati a esprimersi il 22 ottobre”. Non più soldi, come dice Maroni, ma “maggiori responsabilità”, a partire da due materie: Ambiente e Ricerca per l’innovazione tecnologica. Il sindaco di Bergamo, capofila dell’operazione, ha sostenuto che il comitato è un’iniziativa “senza simboli di partito, e riteniamo che possa essere estesa anche a chi rappresenta partiti politici diversi”.


 

 

 

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy