Natale, Capodanno ed Epifania al completo per ValSeriana e Val di Scalve, a conferma dell’attrattività del territorio e di un trend in crescita ormai costante dal post-Covid.
“Le previsioni per le vacanze natalizie sono molto positive – spiega Marco Migliorati, presidente di Promoserio – La stagione è partita e i dati turistici che rileviamo sono particolarmente incoraggianti per le nostre valli e per i nostri operatori: le strutture ricettive registrano un afflusso importante per il periodo a cavallo tra Natale e l’Epifania. Non solo sciatori, ma anche famiglie, gruppi di amici e coppie, appassionati di montagna, arte e cultura che qui trovano un giusto mix di esperienze per passare alcuni giorni di vacanza e relax. I nostri borghi propongono un calendario davvero densissimo di eventi culturali e artistici, visite guidate ed escursioni in natura, perfetti per tutti coloro che cercano una vacanza invernale senza sci. Per gli sciatori, invece, gli impianti e le piste hanno aperto la stagione con il fine settimana appena trascorso: l’augurio è che la stagione sciistica prenda il via in modo ancora più importante nelle prossime settimane, per gratificare gli sciatori in cerca di neve e i grandi sforzi degli impianti”.
Sold out per gran parte delle strutture ricettive
Dopo Monte Pora, Donico e Colere, aperti già dal fine settimana dell’Immacolata, nel fine settimana sono entrati in funzione anche gli impianti di Spiazzi di Gromo e Valbondione grazie alla neve sparata dai cannoni (manca solo apertura di Selvino, che sarà comunicata a breve).
Per quanto riguarda gli alberghi, la Rete Infopoint Promoserio rileva un ottimo andamento generale, con alcune strutture al completo soprattutto sull’Altopiano di Selvino Aviatico e in Alta Valle, e altre nell’area di Castione della Presolana e dell’Altopiano che stanno registrando ottime richieste last minute. I pernottamenti sono in media di 4-5 notti, in crescita rispetto al 2023, e sono concentrati principalmente nel periodo tra Santo Stefano e l’Epifania. Il target è quelle di famiglie giovani con bambini piccoli, coppie e gruppi di amici. “La provenienza è nella maggior parte dei casi lombarda e del Nord Italia ma aspettiamo, come negli scorsi anni, il turismo straniero da Polonia, Germania e Francia per il periodo di febbraio e marzo: i gestori delle strutture sperano, come l’anno scorso, in nevicate copiose che facciano decollare la stagione appena iniziata”, prosegue Migliorati.
Anche i campeggi registrano una buona percentuale di richieste e prenotazioni per il periodo di capodanno. Qui la media di soggiorno si attesta sulle tre notti: la provenienza è principalmente di famiglie provenienti dalla Lombardia. Il periodo a cavallo del capodanno segna il sold out anche per B&B, locande e locazioni turistiche, scelti di prevalenza da famiglie e coppie provenienti dalla Lombardia, che soggiornano in media per 3-4 notti: il tutto esaurito è tra il 26 dicembre e il 4 gennaio. Un turismo di prossimità che in alcune strutture raggiunge anche la fascia dei giovani, che nelle “Magnifiche Valli” trovano un buon compromesso per organizzare una vacanza sulla neve. Ottimo il riscontro anche di ristoranti e agriturismi che nei giorni festivi registrano il tutto esaurito.
“Nel complesso, anche gli Infopoint e gli uffici del territorio – conclude Migliorati– registrano dati di accesso e richieste importanti, soprattutto a Clusone dove numerose sono le presenze straniere anche da Giappone, Malta e Sud America. I visitatori chiedono in prevalenza per alloggi, aperture rifugi e comprensori, attività ed eventi. I dati confermano una positiva vitalità delle nostre località montane frutto di investimenti importanti e della professionalità dei tanti operatori. Il sold out di diverse strutture e le percentuali di occupazione sono davvero ottime e fanno ben sperare anche per il proseguimento.”.