Fimaa Bergamo ha festeggiato alla Carrara i 30 anni del Listino degli Immobili

Fimaa Bergamo ha festeggiato ieri sera, 3 dicembre, i trent’anni del Listino degli immobili di Bergamo e provincia all’Accademia Carrara. Nella sala 12 del percorso espositivo della galleria dedicata alla ritrattistica di Vittore Ghislandi- Fra’ Galgario- , con la presenza anche di numerosi dipinti di strumenti musicali di Evaristo Baschenis, gli agenti immobiliari hanno raccontato questi tre decenni, interessati da profondi cambiamenti. La serata ha avuto come sempre un’anima solidale: sono stati infatti raccolti 1600 euro a favore del Centro Missionario Diocesano e dei tre progetti in campo per la Campagna di Natale, illustrati da don Massimo Rizzi e Franca Parolini.
Per celebrare l’evento in un luogo di grande prestigio, il divulgatore Marco Cappelli – che nel 2018 ha creato il podcast “Storia d’Italia”- ha ripercorso la storia della figura del mediatore, dalle origini del commercio e del significato delle prime strette di mano, dal prosseno dell’antica Grecia, una sorta di ambasciatore commerciale pronto a risolvere ogni questione, alla figura del sensale medievale, fino al mediatore introdotto dal Codice del Commercio napoleonico e alla qualifica professionale con l’obbligo dal 1958 di iscrizione alla Camera di Commercio. Un breve excursus storico che ha dato il là al racconto degli albori del Listino degli Immobili di Bergamo e provincia, il primo in Italia, ideato nel 1995 da un manipolo di agenti immobiliari, tra serate con ciclostilati e veline, mappe alla mano per la suddivisione in aree della città e contese sulle quotazioni al metro quadro del residenziale e delle autorimesse. A parlare di quegli anni, sotto la guida di Oscar Caironi, presidente Fimaa Bergamo, i protagonisti della categoria: Luciano Patelli, vicepresidente vicario Confcommercio Bergamo, che ha guidato per anni Fimaa Bergamo, Marino Moretti, Antongiulio Lascari e Enzo Pizzigalli, consiglieri Fimaa Bergamo. Anni di lavoro che hanno rafforzato la categoria e innalzato la professionalità, fino a costruire una delle Federazioni Fimaa provinciali più importanti per numeri a livello nazionale in Confcommercio. Oggi il listino è uno strumento che contribuisce alla crescita professionale della categoria e condivisione e collaborazione dei principali attori coinvolti nella casa, come sottolineato dal presidente Confcommercio Bergamo Giovanni Zambonelli e dal direttore Oscar Fusini. Una pubblicazione nata dall’intraprendenza di una decina di agenti immobiliari che è cresciuto di anno in anno, diventando una pubblicazione tecnica, realizzata in collaborazione con Adiconsum, Ance Bergamo, Appe Confedilizia, Collegio dei Geometri e Geometri laureati di Bergamo, Consiglio Notarile di Bergamo, con il patrocinio di Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo, Camera di Commercio di Bergamo e Università degli studi di Bergamo. Il volume rappresenta ormai un punto di riferimento per la compravendita di immobili residenziali, commerciali e per le locazioni, con quotazioni basate sui valori reali degli atti registrati in città e provincia. La collaborazione con Ance Bergamo, rappresentato dal vicepresidente Renato Guatterini, allarga la prospettiva a un comparto di importanza centrale per l’economia bergamasca come quello dell’edilizia e delle costruzioni. “Un’edizione che, in un quadro particolarmente altalenante come quello delle locazioni per effetto del boom di affitti brevi a destinazione turistica, si prepara a guardare al futuro, con l’implementazione di un App e dell’uso dell’intelligenza artificiale, grazie a una web App unica per il settore che sarà lanciata nei primi mesi del 2025” anticipa il presidente Fimaa Bergamo Oscar Caironi, affiancato dal vicepresidente Luigi Ottolini, referente del progetto affidato all’agenzia bergamasca di Data Analysis Intwig- rappresentata dall’amministratore delegato Aldo Cristadoro- oltre che dai referenti per il residenziale Daniele Rota Nodari e per il commerciale Massimo Tomasoni, consiglieri di categoria. La serata ha visto il supporto e la collaborazione di Bcc Caravaggio e Cremasca, Gruppo Carmeli Auto, OnOffice, azienda specializzata in software immobiliari, e Unoenergy Luce Gas Energia.