Si è svolto presso l’auditorium Sestini dell’Istituto Giulio Natta di Bergamo, il secondo appuntamento formativo rivolto agli studenti e promosso dalla Prefettura di Bergamo denominato “Fare sistema – la buona prassi della gestione delle emergenze di protezione civile”, progettato nell’ambito della Settimana della Protezione Civile, indetta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Alla giornata formativa hanno preso parte, in presenza, circa 80 studenti delle classi terza, quarta e quinta dell’indirizzo tecnico ambientale, mentre altre 5 classi dell’Istituto hanno partecipato in modalità videoconferenza mediante collegamento sul canale YouTube.
Nella circostanza, la Dirigente scolastica, Savia Nardone, ha introdotto i lavori ed espresso i saluti iniziali unitamente al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Vincenzo Cubelli, al Direttore Vicario della D.G. Sicurezza e Protezione civile di Regione Lombardia, Andrea Zaccone, collegatosi in videoconferenza, al Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Vincenzo Giordano, ed al Prefetto di Bergamo, Luca Rotondi, il quale, ha sottolineato, oltre alla funzione informativa, il valore educativo di un dialogo congiunto tra tutte le componenti del Sistema di protezione civile e i giovani.
L’incontro si è sviluppato attraverso relazioni, video e slides di sintesi con le quali ciascun componente ha trasmesso ai ragazzi contenuti e suggestioni come nel caso della citazione su di un “fiume rovinoso” tratta da “Il Principe” di N. Machiavelli, con la quale il dott. Cubelli ha evidenziato come non si debba restare passivi in attesa degli eventi bensì “agire” per il proprio futuro.
Hanno relazionato sul rispettivo ruolo nel Sistema anche l’UTR di Bergamo con Carlo Toffaloni, la Prefettura con il Vicecapo di Gabinetto Simona Sgroi, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco con Venanzio Oberti e Leonardo Duchini, AREU-AAT 118 con il direttore Oliviero Valoti, la Provincia di Bergamo con Renato Righetti e Laura Corno ed il Centro Coordinamento Volontariato con il Presidente Matteo Nespoli.
La giornata si è conclusa con un momento di riflessione e condivisione, durante il quale i ragazzi hanno potuto porre domande agli esperti e discutere le tematiche trattate che confluiranno nell’elaborazione di un podcast a cura degli studenti.
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