“Progetto Corrado”, per il sostegno al lutto un nuovo servizio in Val Seriana

È stato ufficialmente presentato a Gandino il “Progetto Corrado” dedicato alla memoria del gandinese Corrado Franchina, morto nel giugno di due anni fa a soli 52 anni. E’ promosso dall’ Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice dl Vertova OdV, con il supporto e la collaborazione di familiari ed amici di Corrado (motori inziali del progetto), Associazione Auto Mutuo Aiuto Bergamo, ASST Bergamo Est Casa della Comunità Gazzaniga e Ambito Valle Seriana. “Parlare del lutto – ha spiegato Stefano Testa a nome dei promotori – è un argomento scomodo che non piace, non fa rumore, non ti aiuta ad avere i “mi piace” sui social. Eppure è una situazione umana che coinvolge le nostre emozioni e stravolge le nostre vite. Il processo di superamento della crisi del lutto, comporta una messa in campo di risorse individuali, familiari e comunitarie; per questo, si è ipotizzato questo progetto di supporto al lutto”.
La perdita di una persona cara si configura spesso come un’esperienza di intenso dolore, disorientamento e di disgregazione. Costituisce un passaggio da una situazione esistenziale ad un’altra, un percorso necessario ed inevitabile durante il quale può rivelarsi utile e costruttivo parlarne con altri, non isolarsi e compiere piccoli gesti per mettere in atto nuove strategie e costruire nuovi significati per la vita quotidiana. “Il Progetto Corrado – hanno aggiunto i diversi relatori alternatisi sul palco – propone la possibilità di partecipare ad un gruppo di Auto Mutuo Aiuto (AMA) e/o ad incontri individuali con uno psicologo.
Il Gruppo Auto Mutuo Aiuto rappresenta un’efficace risorsa per chi ha vissuto una perdita importante. È una opportunità per condividere la propria storia, le proprie difficoltà e i propri sentimenti in un clima di accoglienza e ascolto con persone che hanno affrontato o stanno affrontando la stessa esperienza. All’interno del gruppo è prevista la presenza di un facilitatore che si mette a disposizione per il buon funzionamento del gruppo.  Nei casi in cui la realtà sembri inaffrontabile e le situazioni troppo difficili da superare con le proprie risorse, la persona interessata può richiedere l’attivazione del servizio di Ascolto Psicologico che offre fino a quattro/cinque colloqui individuali. Nel caso la situazione si mostri più complessa ed articolata sarà cura del professionista indicare possibili azioni alternative condivise con l’interessato. Per entrambe le proposte, la partecipazione è volontaria e gratuita.
Attraverso un concorso di idee è stato scelto un logo che caratterizzerà per sempre il Progetto Corrado, realizzato da Marco Ghilardi, giovane grafico di Villa di Serio costretto a combattere con una grave malattia. Rappresenta un tarassaco maturo, simbolo di vita, che nasce insieme alla canna da pesca, simbolo di un’attività felice che Corrado tanto amava. Alcuni semi volano via ed il soffione con fatica lascia che se ne vada una parte di sé, consapevole però che quei semi daranno nuova vita, non importa dove e come. Anche il filo della canna da pesca finisce per essere un legame, fra chi è stato e chi porterà avanti i suoi progetti di vita.
Il Progetto Corrado è rivolto indistintamente a tutti coloro che in Val Seriana hanno subito un lutto (non necessariamente con degenza legata all’Hospice). “Abbiamo attivato da ottobre una postazione di sportello presso la Casa della Comunità di Gazzaniga (ex Ospedale Briolini), in via Manzoni,130. Gli incontri si tengono con cadenza quindicinale il giovedì dalle 17.15 alle 19. E’ possibile ottenere dettagli informativi chiamando il Punto Unico di Accesso della Casa della Comunità di Gazzaniga al numero 035.3062830, il lunedì ed il venerdì dalle 9 alle 12.