Cerca
Close this search box.

“Christus Jesus, uno di noi?”, teatro sacro a Gandino

Serata teatrale di rilievo sabato 5 ottobre alle 21 nella chiesa di S.Croce e Alessandro a Gandino, dove l’Associazione Teatro Fratellanza della Val Gandino, in occasione dei festeggiamenti per i 400 anni di fondazione della Confraternita della Beata Vergine del Carmine e i recenti restauri della chiesa, mette in scena l’anteprima “Christus Jesus, e se fosse uno di noi?”. Si tratta di una rappresentazione sacra, una pièce diretta da Norberto Marchi e scritta con l’interazione dell’intera Compagnia, attraverso un lavoro di confronto che è parte integrante dell’impegno culturale del progetto.
Sarà un viaggio nel tempo, guidato da Gesù stesso, fattosi uomo e tornato in incognito sulla Terra, per incontrare i protagonisti della sua Passione e per confrontarsi con loro su passato, presente e futuro del genere umano, ma soprattutto per capire cosa sia rimasto dei suoi insegnamenti dopo duemila anni. In “Christus Jesus”, Gesù assume le fattezze di un uomo di mezza età e incontra per primo Giuda. Questi vuole il suo perdono, poiché ritiene di essere stato un “mezzo affinchè tutto si compisse”. Gesù ricorda che il suo gesto lo ha consegnato alla storia come traditore, anziché come uomo del destino. Il confronto continua con il Diavolo che schernisce Gesù per la sua “ingenuità”, discutendo sulle ragioni per cui bene e male sono in lotta da sempre. Particolarmente intenso il dialogo fra Gesù e Dio Padre che discutono della Nuova Alleanza. Un messaggio nuovo fondato sull’uomo e il suo esempio, consacrato dal sacrificio del Figlio. Nella seconda parte Gesù e Maria raccontano gli ultimi giorni, partendo dall’istituzione dell’eucarestia, per poi passare al Getsemani ed al processo con Pilato. 
Il dialogo aperto con il Padre, svelerà le “angosce” di un Dio che ha sacrificato il proprio Figlio per la redenzione terrena, mentre il confronto con i suoi antagonisti, sarà spunto di riflessione su come si vivono i sentimenti forti oggi. “Nella chiesa gandinese dedicata alla Passione – sottolinea Marchi – non poteva mancare un salto nel passato per rivivere gli “ultimi giorni” attraverso gli occhi e le parole di Gesù stesso”. Brani musicali, riadattati per l’occasione, faranno da cornice e contrappunto ai passi più intensi della recitazione. La serata, patrocinata dalla parrocchia di Gandino e dal distretto Le Cinque terre della Val Gandino, è ad ingresso libero.

Condividi:

Ultimi Articoli