Cerca
Close this search box.

Gli Acchiappagiochi: dal 27 settembre la seconda stagione sui canali Rai

Si torna a giocare su RaiPlay e Rai Yoyo con nuova stagione de Gli Acchiappagiochi, la serie prescolare creata da Studio Bozzetto con Rai Kids che ha conquistato un pubblico di bambini e famiglie in Italia e in tanti paesi del mondo. Appuntamento da venerdì 27 settembre in esclusiva su RaiPlay (con il boxset completo degli episodi) e da lunedì 7 ottobre, tutti i giorni, alle 8:40 su Rai Yoyo.

Coprodotta dallo Studio Bozzetto in collaborazione con Rai Kids, insieme allo studio canadese Sphere Animation, Gli Acchiappagiochi è una serie di grande valore da servizio pubblico: dalla TV il cartone animato invita i più piccoli a riscoprire i tradizionali giochi da cortile e il piacere di divertirsi insieme da vivo.

La prima stagione della serie ha ricevuto il Premio Moige e il Pulcinella Award, è stata selezionata dalla BBC per essere trasmessa su CBeebies, canale che ospita le migliori serie britanniche e internazionali, e ha continuato la sua espansione, raggiungendo emittenti pubbliche e private in Irlanda, Repubblica Ceca, Finlandia, Spagna, Portogallo, Canada e persino Hong Kong e Cina.

La serie Gli Acchiappagiochi riscopre e valorizza i giochi tradizionali di cortile, come “Nascondino” o “1,2,3 Stella”, adattandoli a un contesto spaziale che stimola l’immaginazione. I cinque protagonisti, aiutati da Mr. Moustache, viaggiano nello spazio esplorando pianeti fantastici, con l’obiettivo di scoprire e preservare i giochi più divertenti dell’universo. Ogni episodio è una nuova avventura, dove la creatività, la cooperazione e l’importanza della memoria storica dei giochi si intrecciano.

Con la sua estetica colorata e i messaggi di inclusione e collaborazione, Gli Acchiappagiochi rappresenta una produzione italiana di grande qualità e valore editoriale, in grado di parlare a bambini di tutto il mondo.

Condividi:

Ultimi Articoli

IL SAPORE DELLA TRADIZIONE LIVIGNASCA

Resilienti e determinati a reinventarsi e adattarsi, i livignaschi da sempre sfruttano, nel totale rispetto e con la massima cura, il proprio territorio, fonte inesauribile