Il 17 settembre lo spettacolo UN CIELO NUOVO, degli Amici sul Serio, ha dato il via alla prima rassegna teatrale Amici sul palco, organizzato dalla compagnia stessa in collaborazione con Ia Parrocchia San Giorgio Martire e il patrocinio del Comune di Fiorano. La rassegna ha in programma 8 eventi con cadenza quasi mensile, da settembre a maggio: 5 per adulti il sabato sera e 3 per i più piccoli la domenica pomeriggio.
Ha fatto eccezione l’adattamento de I bambini che tenevano su il cielo, di Aquilino, presentato in orario scolastico. Gli alunni delle primarie dell’Istituto Comprensivo di Vertova hanno accolto con entusiasmo lo spettacolo, che vedeva come protagonisti tre ex allievi di Fiorano. Il tema trattato si sposa perfettamente con il progetto d’Istituto dedicato alle parole di pace: tre bambini scoprono di essere gli unici a poter salvare il cielo malaticcio. Per riuscire, però, devono mantenere le braccia alzate e sopportare il peso della volta celeste. Purtroppo, per la cecità dei grandi, i bambini non riusciranno a sostenere tutta la responsabilità sulle loro esili spalle e il cielo cadrà sulla Terra. Si prospetta un mondo triste in cui finalmente i grandi si rendono conto di quanto essenziale sia la semplicità e la fantasia dei bambini a dispetto dell’essere seri e del dovere giornaliero privo di cuore e fantasia. Quando tutto sembra perduto, le menti di questi fanciulli riescono ad immaginare un nuovo cielo sotto cui tutti abbiano supporto reciproco, riconoscenza, tenerezza, pazienza, entusiasmo, tranquillità e pace.
Il 19 ottobre, alle 21, con l’incontro di narrazione REFENISTOLA, storie, leggende canti e filastrocche della terra bergamasca, il palco di Fiorano simboleggerà una stalla di un tempo: spazio rituale e fisico del racconto della fiaba popolare e di storie di paura, luogo d’incontro di una comunità.
Il 30 novembre si darà voce alle donne vittime di violenza con È L’UOMO PER ME, reading teatrale a cura delle attrici del Teatro del Nodo, che dicono: ”E se le vittime potessero parlare? Ci siamo ispirate alla scrittura di Ferite a morte. Monologhi che nascono dalla voce diretta delle vittime, donne assassinate proprio in quanto donne, per mano di uomini. I loro uomini. Volevamo che queste donne fossero libere, almeno da morte, di raccontare la loro versione dei fatti, i loro sentimenti e risentimenti nel tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi. L’idea di questo spettacolo è nata dal forte desiderio di far conoscere a più persone possibili questa realtà negata, con la speranza di infondere coraggio a chi può ancora fare in tempo a salvarsi denunciando i suoi persecutori.”
E con la stessa compagnia teatrale il 21 dicembre si parlerà di relazioni umane. Nelle 4 vicende di CONFUSIONI: Figura materna, Al bar, Fra un boccone e l’altro e Due chiacchiere al parco, ogni personaggio si presenta con le sue imperfezioni e debolezze, testimone di quanto sia complicata e meravigliosa la vita di ciascuno.
Il 22 febbraio raggiungeranno Fiorano I cugini di montagna della Valsecca, con la commedia in 3 atti LA GUERRA È GUERRA PER TUTTI: Silvestro è disperato perché sua moglie Rosa ha la mania delle pulizie. Per salvare il loro matrimonio, la zia Bice convince gli amici ad intervenire. Le amiche cercano di distrarre Rosa dalle pulizie procurandole un ballerino russo che le impartisce lezioni private di danza, gli amici di Silvestro la sottopongono invece ad un elettroshock domestico che sarà causa di un grosso guaio. Sarà proprio il ballerino a proporre la soluzione per sistemare (o quasi) la situazione.
Marzo ed aprile sono nuovamente dedicati ai bambini con un altro spettacolo degli Amici sul Serio e un nuovo incontro di narrazione de Il Cerchio di Gesso.
Il primo, del 23 marzo, è una trasposizione teatrale del libro di Alice Keller CARO SIGNOR F: una scrittrice senza ispirazione ed una pirata mancata convivono in una casa in montagna, litigando e tenendosi compagnia, con un’amicizia che si rivelerà più forte delle distanze.
Uno sgradito ospite in soffitta sconvolge l’esistenza tranquilla di Elvira e Concetta. Prima i rumori sospetti, poi una lettera dell’Agenzia Case e Soffitte, indirizzata al signor F.: non c’è dubbio, un fantasma ha preso dimora nella loro mansarda! Elvira e Concetta decidono di passare all’azione… “Un’ironica e strampalata storia d’amicizia, di viaggio e di conoscenza, una gustosa riflessione sulla vita e sui viaggi che possono cambiarla. Basta partire”.
Si parte dalla letteratura per l’infanzia anche con l’incontro del 13 aprile: Gianfranco Bergamini ha preparato una reading teatrale ispirato alle fiabe in rima di Roald Dahl: VERSI ALL’INVERSO E FIABE RIFATTE. Quale migliore location che il Giardino letterario del parco Martinelli?
Concluderanno la rassegna il 10 maggio gli allievi del Teatro del Nodo con LISISTRATA , commedia di Aristofane: le donne di Atene e Sparta decretano il primo, incredibile sciopero delle donne contro gli uomini per invocare la fine di tutte le guerre.
Insomma, il programma è ricco e variegato e spera di ottenere il consenso del pubblico.
Il biglietto simbolico a 5 euro è necessario per rientrare delle spese e se sarete numerosi ci permetterà di investire su qualche miglioria necessaria alla Sala della Comunità, in via Locatelli 37: uno dei pochi teatri ancora in funzione nei paesi limitrofi.
Non ci rimane che invitarvi caldamente a teatro. Anche gli spettatori sono parte integrante di ciascuno spettacolo, ne sono l’anima pulsante.