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LA PROVINCIA DI BRESCIA POTENZIA I CENTRI PER L’IMPIEGO

Il diritto al lavoro e la facilitazione a opportunità di impiego restano una priorità della Provincia di Brescia. Grazie alla collaborazione tra Broletto e Regione Lombardia, prosegue a ritmo serrato il piano di potenziamento e ammodernamento dei Centri per l’Impiego che fanno riferimento all’Amministrazione provinciale, con l’obiettivo di migliorarne funzionalità e servizi offerti.

Sono diversi i progetti messi a punto dal Settore Lavoro della Provincia, resi possibili anche grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, erogati attraverso Regione Lombardia, e che riguardano le infrastrutture, ma anche l’organico. L’investimento complessivo ammonta a 12.825.000 euro, che comprendono risorse messe a disposizione dalla Provincia di Brescia e da alcuni Comuni interessati dai progetti.

In tutto si contano dieci interventi, soprattutto di adeguamento strutturale, ampliamenti, rifacimento impianti, sostituzione serramenti, abbattimento barriere architettoniche. Ma il piano del Settore Lavoro, in parte già realizzato a partire dal 2021, contempla anche alcune nuove realizzazioni di particolare rilievo.

Già portati a termine i lavori nei Centri per l’Impiego di Iseo e del primo stralcio di Sarezzo, nel mese di ottobre si apriranno i cantieri per l’adeguamento del centro di Palazzolo sull’Oglio, mentre a novembre si proseguirà con il secondo stralcio dell’intervento previsto a Sarezzo. A dicembre si darà il via all’ampliamento del Centro per l’Impiego di Breno – sede di Edolo – e nei mesi successivi si proseguirà con l’ammodernamento degli spazi di Leno, la realizzazione della nuova sede a Cunettone di Salò e di quella della sede distaccata di Breno a Darfo Boario Terme. Ultimo cantiere a partire, a giugno 2025, sarà quello per l’ammodernamento del Centro per l’Impiego di Desenzano.

Ulteriore progetto che merita particolare attenzione, non solo per l’impegno economico, ma anche per il valore architettonico e storico, è quello che riguarda il recupero di Villa Paradiso a Brescia. Qui saranno ricavati nuovi spazi, su una superficie di 3.300 mq, distribuiti su tre piani, cui si aggiungono 126 mq per l’archivio e altri 3.120 mq di pertinenza. Saranno, a regime, 93 le postazioni di lavoro attraverso le quali saranno erogati i servizi agli utenti che, in caso di necessità, avranno a disposizione anche un mediatore culturale e uno psicologo, per rendere più efficace il percorso di accompagnamento nella ricerca di un’occupazione. L’investimento complessivo ammonta a 6.500.000 euro, di cui 1.000.000 erogato dalla Provincia di Brescia. Il Centro per l’impiego di Villa Paradiso sarà il più grande della Lombardia.

Attualmente, la rete dei Centri per l’Impiego della provincia di Brescia è costituita da 8 sedi e 4 distaccamenti, per un totale di 183 operatori.
L’organizzazione dei Centri per l’Impiego è così articolata:
CPI di Brescia, che comprende la sede di Brescia 2 (Via Cipro) e lo sportello Brescia 1 (Viale Bornata), con un totale di 59 dipendenti;
CPI di Breno, comprensivo dei recapiti di Darfo e Edolo, per un totale di 18 dipendenti;
CPI di Desenzano, con 12 dipendenti;
CPI di Iseo, che include il recapito di Palazzolo, con un totale di 20 dipendenti;
CPI di Leno, con 9 dipendenti;
CPI di Orzinuovi, con 14 dipendenti;
CPI di Salò, comprensivo del recapito di Vestone, con 15 dipendenti;
CPI di Sarezzo, con 14 dipendenti.

Si aggiunge, inoltre, l’Ufficio del Collocamento Mirato (Viale Bornata) con 22 risorse dedicate.

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