La Corte d’Appello di Brescia ha confermato la condanna a due anni per Corrado Fumagalli, il presentatore televisivo accusato di prostituzione minorile.
Fumagalli era finito agli arresti domiciliari nel febbraio 2016 nell’ambito di un’inchiesta che aveva scoperto un giro di ragazzini minorenni che si prostituivano in cambio di pochi soldi, ricariche telefoniche e pranzi. Il presentatore televisivo non era presente in aula alla lettura della sentenza che ha confermato la condanna di primo grado.