La neo Sindaca di Bergamo Elena Carnevali in visita alla Fondazione della Comunità Bergamasca, riunita in Consiglio di Amministrazione. A darle il benvenuto, il presidente Osvaldo Ranica: “La presenza della Sindaca Carnevali è un gesto di attenzione e vicinanza alla Fondazione, quest’oggi riunita nel suo Cda. È forte l’alleanza con il Comune di Bergamo per promuovere crescita culturale e sociale, sviluppo sostenibile e duraturo per il territorio e le persone. Una collaborazione che si è stretta ancora di più nell’anno della Capitale della Cultura. Da parte nostra, avanti con un metodo fatto di visione, condivisone di obiettivi, fattiva collaborazione”.
Un saluto, quello della Sindaca Elena Carnevali nel contesto di una collaborazione già rodata e proficua con l’amministrazione comunale: “Fondazione della Comunità Bergamasca è un insostituibile strumento di promozione del benessere sociale per la nostra città e la nostra provincia. Il suo ruolo è strategico: penso ai progetti Emblematici che, con le risorse dedicate di Fondazione Cariplo, rendono possibili interventi di grande impatto per la comunità. Ma non solo: i bandi annuali a supporto della cultura, del sociale e dell’ambiente; i progetti speciali per iniziative altrettanto necessarie, tra cui DigEducati, Cargiver Bergamo, il Protocollo per l’Area Penale Adulti, i tanti progetti per il contrasto di vecchie e nuove povertà, e la promozione di una cultura diffusa e accessibile per tutti.
La scelta di Fondazione di farsi promotore di progettualità in rete, co-progettate con le istituzioni e il Terzo Settore è una sfida che merita attenzione e sostegno. Una sfida che ha nel suo orizzonte anche l’amministrazione comunale: leggere i bisogni, vecchi e nuovi, e proporre soluzioni innovative, che facciano leva anche sulle competenze ‘di comunità’. Un modello di welfare diffuso, comunitario, che si pone l’obiettivo di costruire una ‘casa’ che sia davvero per tutti.
Ribadita la collaborazione tra la Fondazione e il Comune di Bergamo su alcuni temi in agenda: longevità, contrasto alle povertà e alla grave marginalità, sostegno ai giovani e alle famiglie, inclusione delle fragilità, promozione della cultura ‘che cura’ in continuità con l’anno della Capitale.
In particolare, nel Consiglio di Amministrazione odierno, la Fondazione della Comunità Bergamasca ha stanziato, attraverso i Bandi sociali 2024, 160 mila euro sul tema della grave marginalità, in crescita anche nella città di Bergamo. Risorse che saranno destinate ad interventi educativi, sociali e materiali.
Inoltre, con il finanziamento del progetto Terre di Mezzo – promosso dal Comune di Bergamo di concerto con la Prefettura e le organizzazioni del Terzo Settore che si occupano di grave marginalità –, la Fondazione sostiene, oltre alla presenza di operatori di strada nei luoghi critici della città (Stazione Ferroviaria, piazzale Alpini e dintorni), anche l’inserimento di un professionista della salute mentale fortemente voluto dai promotori del progetto per accogliere e prendersi cura di quelle persone, sempre più numerose, segnate da marcato disagio psichico.