SALA GALMOZZI, Bergamo – 8 luglio – Ore 17,00 – ingresso libero
Melloblocco International Bouldering Meeting
di Gianni Volonterio (14’, italiano)
ln Val di Mello (Sondrio) si è svolto uno dei più importanti raduni internazionali di “sassisti”. Gli “scalatori di sassi” hanno invaso la valle rispettando la natura e valorizzando ciò che la natura ha messo a disposizione. Tutti possono partecipare, dai giovani ai meno giovani, dagli agonisti di Coppa del Mondo agli amatori.
È un raduno, non una competizione, un incontro dove i partecipanti provano i passaggi assieme ai migliori specialisti del mondo, che si svolge sui tanti massi di granito sparsi nel magnifico scenario naturale della Val di Mello, tra boschi e prati, al margine di torrenti e cascate.
Timavo System Exploration
Alla ricerca di nuovi mondi
di Benjamin Guignet (52’, sottotitolato italiano)
Siamo a Trieste, dove grandi progetti sono in atto nell’immenso reticolo ipogeo del Carso. La “Timavo System Exploration” tratta di una grande campagna d’esplorazione realizzata da speleo-subacquei francesi con l’aiuto logistico di un eminente gruppo di speleologi Triestini. Quest’ultimi sperano di cartografare uno dei più grandi fiumi sotterranei d’Europa, andando ad immergersi nei sifoni del Timavo, a
più di 300 metri sottoterra. È difficile immaginare ciò che spinge un uomo o una donna ad affrontare il freddo, l’umidità, la fame, le strettoie fangose ed il calcare tagliente per poi immergersi in acque torbide, dove a volte, non si vedono neanche più le proprie mani… L’evoluzione del materiale subacqueo è stato notevole negli ultimi anni. Vedremo attraverso immagini inedite se sarà grazie al materiale o all’insaziabile sete di scoperta, che potremo (o no) arrivare nel cuore del fiume Timavo, nel cuore della terra.
Speed expeditions
di Dario Tubaldo (55’, sottotitolato italiano)
Dall’Iran alla Türkiye, e infine al Nepal. Lo speed mountaineering e ambasciatore WWF, Benedikt Boehm, e il suo nuovo compagno di avventura nepalese, Prakash Sherpa, ci portano alla scoperta della biodiversità del Nepal. Dal caldo opprimente della giungla, tra rinoceronti, tigri e ippopotami, fino alle vette più alte del mondo. Questa nuova sfida di velocità contro il tempo ci porta alla scoperta di un popolo meraviglioso e di una vita selvaggia inaspettata
ARENA ESTIVA TEATRO TENDA, Seriate – 8 luglio – Ore 21,15 – ingresso libero
Serata evento nell’ambito del 70° Anniversario della conquista del K2
ITALIA K2
Proiezione del film originale di Marcello Baldi del 1955, restaurato in 4k dalla Cineteca di Bologna nel 2022 (95 minuti)
31 luglio 1954
Settant’anni fa, la cima del K2 venne raggiunta da una spedizione italiana, alla cui testa c’era il geologo ed esploratore Ardito Desio.
A raggiungere la vetta, a 8.611 metri di quota, fu la cordata composta da Achille Compagnoni e Lino Lacedelli.
SALA GALMOZZI, Bergamo – 9 luglio – Ore 17,00 – ingresso libero
L’ultima via di Riccardo Bee di Emanuele Confortin (89’, italiano)
Il film racconta la vita di questo straordinario scalatore bellunese caduto sull’Agner a fine dicembre del 1982 attraverso le testimonianze della moglie, delle figlie e degli amici.
Un ricordo per certi versi commovente che vuole rendere onore a un alpinista che aprì vie estreme sulle Dolomiti, mai ripetute.
ARENA ESTIVA TEATRO TENDA I Seriate I 9 luglio I Ore 21,15 – ingresso libero
In collaborazione con
Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, Galbiate (LC) Servizio Cultura comunicazione e turismo e Ecomuseo Val San Martino, Calolziocorte (LC)
Serata evento nell’ambito del 70° Anniversario della conquista del CERRO TORRE in Patagonia da parte della spedizione Città di Lecco
Proiezione del docu-film realizzato per l’occasione
CERRO TORRE DANCE di Daniele Chiappa
Il diario di una grande sfida rivissuta cinquant’anni dopo
Aggiornata nel 2024 dalla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, ad opera dello Studio Maurizio Camponovo di Como
Sono passati cinquant’anni da quando Cesare Maestri e Toni Egger raggiunsero per primi la vetta del Cerro Torre, una montagna da sempre mitica per tutti gli alpinisti.
Ma durante la discesa Egger perse la vita, e da allora il clamore sullo loro impresa non si è mai spento tra coloro che li acclamano tuttora e chi, invece, non crede che siano arrivati in cima.
Messner interviene nella vicenda ed esprime apertamente i propri dubbi sulla riuscita dell’impresa di Maestri ed Egger, incontrando tutti i personaggi che hanno fatto la storia del Cerro Torre, da Walter Bonatti a Maestri, Ferrari, Fava e Ermanno Salvaterra.