Blitz contro l’invasione dei cinghiali martedì 18 giugno 2024 alle ore 9.30 a Milano in piazza Duca d’Aosta, davanti a Palazzo Pirelli. Centinaia di agricoltori e allevatori bergamaschi, con il presidente Gabriele Borella, si uniranno al colleghi provenienti da tutta la Lombardia e scenderanno in piazza, guidati dal presidente di Coldiretti Lombardia Gianfranco Comincioli, per denunciare con le loro amare esperienze un’emergenza fuori controllo che sta provocando problemi sanitari, sociali, economici e ambientali.
Gli animali selvatici trasmettono malattie, distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone.
Una situazione che ha ormai oltrepassato il limite di guardia con gli agricoltori esasperati che, oltre ai cinghiali, devono fare i conti con le incursioni e le devastazioni provocate anche da altri selvatici e specie invasive.
Per illustrare l’iniziativa e i suoi obiettivi il presidente e il direttore di Coldiretti Bergamo, Gabriele Borella e Carlo Loffreda, questa mattina hanno incontrato il Prefetto di Bergamo Giuseppe Forlenza.
“La presenza dei cinghiali sul nostro territorio – hanno sottolineato i vertici di Coldiretti Bergamo – è ormai una vera e propria invasione che sta mettendo in ginocchio il settore agricolo, con danni ingenti e il pericolo di trasmissione di malattie estremamente pericolose per gli allevamenti, a partire dalla Peste Suina Africana”.
Il Prefetto di Bergamo ha dimostrato grande sensibilità verso l’appello di Coldiretti e ha assicurato il proprio sostegno nel promuovere presso le sedi istituzionali competenti le istanze del mondo agricolo.
