È finito agli arresti domiciliari l’operaio marocchino che lo scorso 13 maggio aveva rapinato una prostituta romena nel comune di Calcinato.
L’uomo, dopo averla fatta salire in macchina e concordato una prestazione sessuale per un corrispettivo di 50 euro, notando che la donna, di nazionalità romena, si era rifatta il seno iniziava a lamentarsi pretendendo la restituzione del denaro. La donna spaventata dalla improvvisa aggressività dell’uomo subito lo assecondava. Questo però evidentemente non soddisfatto le rubava altri 200 euro che custodiva nella borsetta iniziando a percuoterla e a insultarla, impedendole di scendere dall’auto, tentando di abusare di lei. La donna è comunque riuscita a fuggire. Le immediate indagini condotte dai Carabinieri di Calcinato, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno portato all’autore del reato, raccogliendo tutti gli indizi che hanno consentito al G.I.P. del Tribunale di Brescia di emettere la misura restrittiva.
