Riflettere sui temi caldi dell’attualità attraverso la forza visiva, narrativa ed emotiva del cinema. È quanto sta accadendo tutti i mercoledì all’Università degli studi di Bergamo grazie a “Cinema Docet”, una rassegna cinematografica promossa nell’ambito delle iniziative di Public Engagement dell’ateneo locale.
Giunta alla sua terza stagione, in queste settimane la rassegna si svolge nella sede universitaria di via dei Caniana, 2, Bergamo. In programma il 22 e il 29 maggio una riflessione attorno al tema “Immagini che contano. Scienza e narrazione” grazie al coinvolgimento dell’Associazione Mathesis Bergamo – Società italiana di scienze matematiche e fisiche e ai docenti del Dipartimento di Scienze Economiche. In cartellone il 22 maggio il film L’arte di vincere di Bennett Miller (2011), interessante esempio di applicazione della statistica allo sport, mentre mercoledì 29 maggio sarà la volta di La teoria del tutto di James Marsh (2014), pellicola incentrata sulla biografia del cosmologo, fisico, astrofisico e matematico Stephen Hawking.
Cinema Docet è un’iniziativa promossa dal gruppo di ricerca CiMAv – Cinema e Media Audiovisivi dell’Università degli studi di Bergamo. Tutte le proiezioni sono gratuite senza necessità di prenotazione e si svolgono alle ore 17 nella Sala Galeotti della sede di via dei Caniana, 2 dell’Università degli studi di Bergamo.