Tragedia a Villongo dove i carabinieri stanno cercando di ricostruire i secondi concitati di quello che è stato un investimento mortale (Foto: L’Eco di Bergamo)
Una donna, di 44 anni, impiegata al Comune di Villongo, stava raggiungendo il suo posto di lavoro, alle 8 di questo lunedì 19 giugno. Lui, un 43enne di origini albanesi, si trovava appostato sotto il suo ufficio, con un coltello in mano. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, il 44enne l’avrebbe minacciata e la donna, che lo conosceva e che da tempo era perseguitata dal 43enne, avrebbe tentato la fuga in auto. L’uomo l’avrebbe rincorsa e lei, nel tentativo di fuggire, lo avrebbe investito accidentalmente. L’uomo è caduto a terra e a causa delle ferite riportate nell’investimento è morto poco dopo. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire esattamente la dinamica. Pare che la donna avesse sporto denuncia per stalking nei giorni scorsi nei confronti dell’albanese che anche nella mattinata odierna non aveva nascosto le sue drammatiche intenzioni.