Bergamo è pronta per ospitare la lunga notte dedicata a Gaetano Donizetti. Sabato 17 giugno, dalle 19 fino all’indomani mattina, ogni angolo della città natìa del musicista parlerà delle sue opere con 92 appuntamenti che coinvolgeranno 690 artisti nei 23 palcoscenici allestiti. È la Donizetti Night che, anche nella sua terza edizione, vuole “risvegliare” attraverso musica, parole e danza l’orgoglio bergamasco verso l’arte del musicista autore de L’Elisir d’amore e di Lucia di Lammermoor, tanto per citare due delle sue opere più famose.
Il centro della manifestazione sarà il Teatro Donizetti: potrà essere visitato per l’ultima volta prima della chiusura per il restauro, con offerta libera per la visita (dalle 19 alle 23,30) che sarà devoluta proprio per contribuire a finanziare i lavori. Entrare dentro il Teatro delle Meraviglie sarà l’occasione per conoscerne la storia, approfondire gli intrecci con la vita del compositore e ascoltare, tra gli altri, anche il concerto per armonica a bicchieri di Sascha e Sebastian Reckert e il contralto Ruth Baaten.
Tra gli altri appuntamenti lo spettacolo “Gaetano Donizetti, ovvero Matti da slegare” di e con Elio e Francesco Micheli (ore 22 alla Torre dei Caduti) e l’opera-fantasma di Donizetti Il castello degli invalidi con Maurizio Donadoni e Paolo Fabbri. Evento nell’evento, ispirato dall’opera farsa del compositore bergamasco del 1836 Il campanello di notte, però, è il primo “sleep concert” in un teatro lirico d’Europa (dalle 24 al Teatro Donizetti, ingresso 38 euro), un invito al pernottamento (ci si sdraierà nella platea privata delle sedie) in teatro con l’accompagnamento della musica di 8 artisti di diversa estrazione, che spazieranno dalla lirica all’elettronica. Ad accompagnare il riposo dei 200 fortunati saranno il percussionista Lino Capra Vaccina, il compositore Sandro Mussida, la cantante lirica italo-australiana Olivia Salvadori, il duo Quasi una fantasia, la chitarrista Alessandra Novaga, la violoncellista svedese Helena Espvall, la producer elettronica di origini sud-asiatiche Beast Nest, il musicista industrial di origini russe Sergey Yashenko e la turntablist peruviana Maria Chavez.
Fuori dal teatro, invece, si potrà passeggiare e assaggiare le specialità del territorio bergamasco che, in questo 2017 è tra i quattro di East Lombardy, Regione Europea della Gastronomia. Alla Domus è in programma il Laboratorio del Gusto “L’elisir d’amore” di Slow Food dedicato alla torta Donizetti e al Moscato Giallo Gaio delle Passere dell’Azienda Pecis. Nei pressi del Teatro Donizetti, invece, ci sarà il food truck di East Lombardy che propone tre piatti: panino con la salamella bergamasca e il peperone lombardo; panino con pesce persico in carpione e olio extravergine del Garda e focaccella con gorgonzola Dop. I vini in abbinamento sono due Franciacorta e un Lugana. Ma chi vuole può scegliere una birra artigianale rigorosamente bergamasca.